Francia: Condanne pesanti per i militanti anti-CPE
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comunicato stampa Thursday November 16, 2006 19:54 by Alternative Libertaire - AL relations.exterieures at alternativelibertaire dot org
Comunicato di Alternative Libertaire
Venerdì 10 novembre, quattro militanti - Jean-Pascal, Reda, Valentin e Pierre-Louis - sono stati condannati dal tribunale di Aix-en-Provence. Tutti e quattro erano accusati di ribellione e di violenza nei confronti di agenti delle forze pubbliche nell'esercizio delle loro funzioni durante le proteste contro il CPE.
Condanne pesanti per i militanti anti-CPE
Venerdì 10 novembre, quattro militanti - Jean-Pascal, Reda, Valentin e Pierre-Louis - sono stati condannati dal tribunale di Aix-en-Provence. Tutti e quattro erano accusati di ribellione e di violenza nei confronti di agenti delle forze pubbliche nell'esercizio delle loro funzioni durante le proteste contro il CPE. Solo Jean-Pascal è stato condannato sotto i due capi d'accusa, gli altri essendo condannati "solamente" per l'accusa di ribellione, e il verdetto pronunciato alla fine del processo è pesantissimo:
- 4 mesi di carcere con la condizionale per Jean-Pascal
- 2 mesi di carcere con la condizionale per Reda, Valentin e Pierre-Louis.
A questo va aggiunto €5.800 di a titolo di danni e interessi. Il tribunale ha inoltre richiesto una perizia per quanto riguarda uno dei poliziotti che ha perso un mese di lavoro.
Se la perizia gli è favorevole, i nostri compagni dovranno forse pagargli un mese di salario (contributi compresi). Gli altri tre poliziotti costitutosi come parti civili sono anche loro autorizzati dal tribunale a richiedere una perizia. Il totale da pagare potrebbe dunque salire fino ai €12.000!
Ricordiamo i fatti
Il 1 giugno scorso alcuni studenti impedirono lo svolgimento del primo dibattito "università-lavoro" alla facoltà di lettere a Marsiglia. Il secondo dibattito, che si è svolto presso la facoltà di giurisprudenza, è stato occasione di un violento confronto tra studenti affollati all'entrata dell'aula dove si svolgeva il dibattito e la polizia, incaricata di assicurare la "sicurezza". In seguito ad una pigia-pigia con la polizia, un militante di Alternative Libertaire, Jean-Pascal, è stato trascinato fuori dai ranghi segli studenti dalla polizia e brutalmente pestato prima di essere fermato. L'indomani, tre altri militanti, di cui un è militante di Alternative Libertaire, sono stati arrestati dalla brigata anticriminalità.
Questo verdetto iniquo è esemplare della guerra giudiziaria di cui sono vittime i militanti anti-CPE un po' ovunque in Francia. Dopo la sua umiliazione nelle piazze, il governo cerca di vendicarsi nei palazzi di "giustizia". Questa criminalizzazione della contestazione sociale è destinata ad ampliarsi, basta ormai che il potere abbaia perché la "giustizia" passi. Il ritiro del CPE è stato ottenuto da una lotta massiccia ed unitario, questa determinazione e questa unità devono ritrovarsi per difendere i nostri compagni quando sono perseguiti.
La sottoscrizione che abbiamo lanciato lo scorso giugno per affrontare questi processi continua. Per aiutare i nostri compagni, potete inviare un assegno intestato a SIA (scrivendo sul retro "Solidarité répression") a:
Alternative libertaire,
BP 295,
75921 Paris Cedex 19
Francia.
Alternative libertaire
14 novembre 2006
Traduzione a cura di FdCA-Ufficio relazioni internazionali
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