Abbie, Billy και κατάλυση του ... 19:02 Mar 11 6 comments Vaccine nationalism and profiteering 18:18 Feb 17 6 comments Choosing between life and Capital in Latin America: Interview with Jeffery R. Webber 23:31 May 20 6 comments Global Health Crisis: They Are at War… Against Us! 01:50 Apr 02 7 comments This is a Global Pandemic – Let’s Treat it as Such 02:29 Apr 01 4 comments more >> |
Recent articles by Devrimci Anarşist Faaliyet
Covid19 Değil Akp19 Yasakları: 14 Maddede Akp19 Krizi 1 comments Yaşasın 1 Mayıs! 0 comments Suriye’deki Savaş Büyüyor 0 comments Recent Articles about Grecia / Turchia / Cipro VariΔεξιά στροφή ... May 22 23 Appel anarchiste international à la solidarité: Tremblement de terre e... Feb 19 23 Διεθνές αναρ ... Feb 18 23 Turchia: il nostro dolore è il seme della nostra rabbia
grecia / turchia / cipro |
vari |
opinione / analisi
Monday May 26, 2014 15:13 by Devrimci Anarşist Faaliyet - DAF - Azione Anarchica Rivoluzionaria
Comunicato di DAF sui minatori uccisi nella miniera di Soma dallo Stato L'incendio che si è propagato nella miniera di carbone di Manisa-Soma il 13 maggio è uno dei più grandi massacri accaduti da queste parti. A causa dell'incendio, centinaia di minatori sono rimasti soffocati dall'alto livello di monossido di carbonio. Il numero dei minatori morti aumenta di ora in ora. Il ministro dell'energia, quello del lavoro ed il primo ministro hanno cercato di nascondere il vero numero dei morti mentre dichiaravano che "si era trattato di un increscioso incidente sul lavoro”. Il primo ministro ha dichiarato che “Questo tipo di incidenti potrebbe accadere in qualsiasi momento.” [Türkçe] Il nostro dolore è il seme della nostra rabbiaL'incendio che si è propagato nella miniera di carbone di Manisa-Soma il 13 maggio è uno dei più grandi massacri accaduti da queste parti. A causa dell'incendio, centinaia i minatori sono rimasti soffocati dall'alto livello di monossido di carbonio. Il numero dei lavoratori morti aumenta di ora in ora. Il ministro dell'energia, quello del lavoro ed il primo ministro hanno cercato di nascondere il vero numero dei morti mentre dichiaravano che "si era trattato di un triste incidente sul lavoro”. Il primo ministro ha dichiarato che “Questo tipo di incidenti potrebbe accadere in qualsiasi momento”. Mentre migliaia di persone stavano in attesa fuori della miniera, cercando di avere notizia sui loro parenti che si trovavano dentro, le ambulanze, i carri funebri e i camion-frigorifero intorno lasciavano presagire la gravità del massacro. Il numero dei minatori morti aumentava sempre di più: 78, 151, 245, 282… E non è finita. I responsabili di questo massacro stanno cercando di legittimare le "morti" dicendo che si tratta di "destino". Ci sono proteste in tutto il paese. Le persone in strada hanno protestato dicendo che il destino non c'entra niente, che non è stato un incidente, ma un massacro di di cui sono responsabili lo Stato e gli imprenditori. Il 14 maggio, la polizia ha attaccato le persone che stavano manifestanto contro gli autori del massacro. Lo Stato e le forze armate pensavano di poter impedire la rabbia popolare con i proiettili di plastica, i lacrimogeni o candelotti di gas. Ma chi era in strada urlava all'unisono: “Stato assassino”. Esponenti dello Stato e delle compagnie dell'energia si dichiarano addolorati. Ma sono loro gli assassini che hanno costretto i minatori a lavorare a centinaia di metri sottoterra per potersi guadagnare il denaro per vivere. Sono loro gli assassini che hanno costretto i minatori a lavorare in condizioni tali per cui la morte diventa inevitabile. Siamo addolorati per coloro che sono stati uccisi in miniera dai capitalisti e dallo Stato. Siamo in strada per esprimere la nostra rabbia contro questi assassini. Non è lutto, ma ribellione.
Il nostro dolore è la nostra rabbia!
Devrimci Anarşist FaaliyetAzione Anarchica Rivoluzionaria - DAF |
Front pageSupport Sudanese anarchists in exile Joint Statement of European Anarchist Organizations International anarchist call for solidarity: Earthquake in Turkey, Syria and Kurdistan Elements of Anarchist Theory and Strategy 19 de Julio: Cuando el pueblo se levanta, escribe la historia International anarchist solidarity against Turkish state repression Declaración Anarquista Internacional por el Primero de Mayo, 2022 Le vieux monde opprime les femmes et les minorités de genre. Leur force le détruira ! Against Militarism and War: For self-organised struggle and social revolution Declaração anarquista internacional sobre a pandemia da Covid-19 Anarchist Theory and History in Global Perspective Capitalism, Anti-Capitalism and Popular Organisation [Booklet] Reflexiones sobre la situación de Afganistán South Africa: Historic rupture or warring brothers again? Death or Renewal: Is the Climate Crisis the Final Crisis? Gleichheit und Freiheit stehen nicht zur Debatte! Contre la guerre au Kurdistan irakien, contre la traîtrise du PDK Meurtre de Clément Méric : l’enjeu politique du procès en appel |