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Palestina-Israele, la lotta unitaria ed il delirio dei naZionisti*

category mashrek / arabia / irak | lotte sul territorio | cronaca author Monday July 01, 2013 18:32author by Ilan S. - Anarchists Against the Wall; Matzpen; A-Infosauthor email ilan at shalif dot comauthor address Tel Aviv Report this post to the editors

Report del 25.06.13

Nonostante la diffusione a livello mondiale della pressione politica ed economica (B.D.S), lo Stato israeliano sta aumentando i suoi sforzi per trasferire i Palestinesi - sia quelli dentro i confini del 1948 che quelli dentro i confini del 1967. Gli sforzi di trasferire i Palestinesi dall'area C della Cisgiordania vengono profusi con l'aiuto del terrorismo dei coloni, sebbene gli attivisti israeliani si uniscano ai Palestinesi per resistere o anche sabotare. I media israeliani scrivono e scrivono sulla terza Intifada che si sta gradualmente rafforzando e sull'avvertimento da parte dei generali che l'attuale rifiuto dello Stato a cedere è pericoloso. [English]


La lotta unitaria ed il delirio dei naZionisti*


Nonostante la diffusione a livello mondiale della pressione politica ed economica (B.D.S), lo Stato israeliano sta aumentando i suoi sforzi per trasferire i Palestinesi - sia quelli dentro i confini del 1948 che quelli dentro i confini del 1967. Gli sforzi di trasferire i Palestinesi dall'area C della Cisgiordania vengono profusi con l'aiuto del terrorismo dei coloni, sebbene gli attivisti israeliani si uniscano ai Palestinesi per resistere o anche sabotare. I media israeliani scrivono e scrivono sulla terza Intifada che si sta gradualmente rafforzando e sull'avvertimento da parte dei generali che l'attuale rifiuto dello Stato a cedere è pericoloso. Il fermento sociale ed i boccioli di lotta non cedono ai tamburi di guerra. Nelle lotte popolari del weekend a Bil'in, Ni'lin, Nabi Saleh, e Qaddum, la repressione delle forze di Stato non è stata consistente. A volte la repressione è più mite ed a volte è più dura, ma non siamo ancora in grado di trovarne la spiegazione.

Proteste settimanali non-violente in Palestina, 21 giugno 2013

NABI SALEH, KAFR QADDUM, BIL'IN... proteste settimanali non-violente contro il muro dell'APARTHEID di Israele e contro gli insediamenti ILLEGALI, in solidarietà con i prigionieri palestinesi in sciopero della fame nelle carceri israeliane.
Le forze dell'Apartheid israeliana hanno attaccato gli operatori di Palestina TV ed hanno arrestato il fotografo Bashar Nazzal ed il reporter Ahmad Shawar durante la copertura della manifestazione settimanale a KAFR QADDUM:

https://www.facebook.com/media/set/?set=a.5534749613659...36986

Al-Araqeeb

Mercoledì, 53esima demolizione del villaggio beduino e presidio:
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=519567834758473

Protesta contro le demolizioni lungo la strada 40:
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=494997850570143

Bil'in

Questa settimana le forze di stato non erano così bellicose come la settimana precedente. Hanno "concesso" di potersi avvicinare al muro. Ci hanno persino lasciato manifestare lungo il muro sul sentiero proibito tra i reticolati di filo spinato... Solo quando abbiamo raggiunto il cancello principale del muro e cercato di portar via un cancello dal filo spinato, i soldati hanno iniziato a sparare lacrimogeni. Quando il gas è diventato troppo siamo ritornati al villaggio.

Sotto link ad una foto: non è stata dipinta con colori ad olio e nemmeno dipinta da un artista esperto. E' una foto realistica della manifestazione settimanale a Bil'in che continua a confermare l'esistenza della ferma lotta palestinese per la patria e per il rifiuto di ogni tipo di ingiustizia.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=574951272549572
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=467631776662767

Ma'sara

https://www.facebook.com/media/set/?set=a.5290348704768...79704

Nabi Saleh

israel putermam: http://www.youtube.com/watch?v=F_gyODG-zFw
David Reeb: http://youtu.be/ZehZ-zVJ8n4

Qaddum

"Ciao a tutti,
A Qaddum nelle scorse settimane lo scontro è cresciuto in un modo che va al di là di ogni precedente "normalità". Venerdì, una violenta invasione militare del villaggio prima della manifestazione e durante. E' la seconda settimana di invasione teppistica da parte dell'esercito di occupazione che è entrato nel villaggio al mattino presto molto tempo prima della manifestazione portando il caos. Spari in tutte le direzioni verso le case, verso la moschea e verso il centro del villaggio. Poi sono ritornati alla loro base e si annidano come oggi in attesa della manifestazione.

Nella manifestazione di oggi più di 250 palestinesi, 5 israeliani ed altrettanti internazionali. Abbiamo raggiunto l'ingresso verso Khaja già bloccato dalle barricate erette dai giovani come precauzione verso un attacco dell'esercito da quella direzione come accadde 5 settimane fa (dopo la visita mattutina nel villaggio).

L'esercito è entrato nel villaggio ed ha sparato da due postazioni davanti al villaggio ma molto più profonde delle posizioni sulla strada bloccata e sul lato sinistro della collina. Hanno sparato in abbondanza gas rafforzato - così tremendo che alcune persone hanno sofferto di soffocamento da inalazione.

Durante la manifestazione, hanno arrestato due operatori TV palestinesi. Improvvisamente, nel mezzo della manifestazione hanno iniziato a sparare raffiche massicce di "proiettili di gomma" (non bisogna dimenticare che si tratta di veri proiettili d'acciaio ricoperti di gomma).

Questi "giocattolini" hanno ferito 4 palestinesi: uno al dito in modo grave, tanto da ricoverarlo in ospedale per salvargli il dito; un altro è stato ferito al braccio ed allo stomaco; un altro è stato ferito al petto; ed un altro "solo" alla gamba.

Poi l'esercito è entrato di nuovo nel centro del villaggio, riempiendolo di una nuvola di gas -senza lasciare via di scampo. Era molto intenso e senza ritegno. Era così tanto che sebbene io fossi una donna ebrea, mi hanno invitato a trovare rifugio nella moschea.."

Odai Qaddomi: https://www.youtube.com/watch?v=qVNgDU72RN8

Sheikh Jarrah

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10151662471424183

Toura

Sfida al regime dei Checkpoints

Palestinesi, accompagnati da attivisti israeliani ed internazionali, hanno marciato verso il posto di blocco Tunnels vicino Beit Jala ed hanno chiesto di poter passare per andare a Gerusalemme e pregare ad al-Aqsa. Sono giunti considerevoli rinforzi militari che hanno bloccato i manifestanti, insultando e spingendo i palestinesi, dicendo che non potevano passare a piedi e senza i dovuti permessi. I Palestinesi sono rimasti lì a pregare vicino al checkpoint, per poi andarsene pacificamente, promettendo di riprovarci finché non avrebbero ottenuto il loro scopo, andare a Gerusalemme e magari farla finita con l'occupazione. Alcune jeep militari hanno seguito gli attivisti mentre se ne andavano, ma senza arrestare nessuno.

https://www.facebook.com/media/set/?set=a.3841196317077...50543

Dopo aver preso parte ad un'azione di protesta di sfida verso il regime dei checkpoint e dei permessi a Betlemme, un'attivista si è ritrovata in una casa in cui la realtà dell'occupazione entra nella vita in un modo che ti "spezza il cuore e ti prende a pugni lo stomaco mentre ti sta davanti."

http://972mag.com/staring-into-the-eyes-of-the-occupati...4180/

Tel Aviv

Mercoledì notte 9 giugno 2013: manifestanti bloccano strade durante una manifestazione contro la privatizzazione e l'esportazione di gas naturale.

Keren Manor/ Activestills.org:
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10151472521757073

Altre foto su: http://bit.ly/5xDJ9n

Giovedì, alcune dozzine di attivisti, soprattutto di "Not Nice" si sono radunati nel centro del lussuoso quartiere del ministro del tesoro. Poco dopo abbiamo dato inizio al corteo verso la casa del ministro con cartelli, bandiere e torce - fermandosi per un po' ad ogni incrocio. (Per tutto il percorso la polizia era occupata nel fermare il traffico che poteva collidere con il corteo. Quando abbiamo raggiunto la casa del ministro ci siamo concentrati sulla strada bloccata per un bel pezzo. Poi gli attivisti sono ritornati in corteo verso il centro dove hanno incrociato il magnate semi-fallito Ben-Dov per "comunicare" con lui nel negozio in cui si trovava ed accompagnarlo per un pezzo di strada.

https://www.youtube.com/watch?v=vp5LU6QNccU
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.1015174196168...78342

Giaffa

Sabato, le "ragazze della gioventù di Giaffa" hanno guidato la protesta contro la Amministrazione israeliana della Terra e contro Amidar che vende la terra di Giaffa ai più alti offerenti per la gentrificazione israeliana, invece di costruirvi alloggi pubblici per gli abitanti palestinesi. Ed anche se si tratta di una protesta sociale in corso, non c'era nessuno degli attivisti sociali del cosiddetto movimento J14.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10151403919007554

Gerusalemme

Sabato - Attivisti della lotta sociale si sono radunati da altre città per un corteo dal centro della città in direzione della casa del primo ministro per protestare contro la svendita del gas trovato in mare. Poi gli attivisti sono ritornati nella tendopoli notturna nel centro della città. Pronti a marciare al mattino verso i palazzi statali dove verrà presa una decisione finale da parte del governo.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=650451994982722


Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali
Sito in italiano su Anarchici Contro il Muro:

Related Link: http://www.fdca.it/wall
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