Benutzereinstellungen

Neue Veranstaltungshinweise

Mashrek / Arabia / Irak

Es wurden keine neuen Veranstaltungshinweise in der letzten Woche veröffentlicht

Kommende Veranstaltungen

Mashrek / Arabia / Irak | Lotte sul territorio

Keine kommenden Veranstaltungen veröffentlicht

Palestina-Israele: la lotta continua con aumento della tensione dopo il rinvio delle elezioni

category mashrek / arabia / irak | lotte sul territorio | cronaca author Friday March 08, 2013 23:34author by Ilan S. - Anarchists Against the Wall; Matzpen; A-Infosauthor address Tel Aviv Report this post to the editors

Report del 05.03.13

"Cisgiordania in ebollizione col crescere della resistenza - serie di manifestazioni a Nabi Saleh, Bil'in, Ni'lin, Hebron, Qaddum, Qalandiya, Betlemme, 'Anata, Salfit, Abu Dis, Nablus, il Sud ovest..." Nel frattempo si intensificano gli sforzi per gli sgomberi insieme al terrore dei coloni. La terza Intifada prende piede concentrandosi sullo sciopero della fame dei detenuti palestinesi. I presidi unitari quotidiani sotto la torre dell'orologio di Giaffa continuano insieme alle lotte unitarie nella Cisgiordania occupata e con i Beduini all'interno dei confini del 1948. [English]


La lotta continua con aumento della tensione dopo il rinvio delle elezioni


Maan News: "Cisgiordania in ebollizione col crescere della resistenza - serie di manifestazioni a Nabi Saleh, Bil'in, Ni'lin, Hebron, Qaddum, Qalandiya, Betlemme, 'Anata, Salfit, Abu Dis, Nablus, il Sud ovest..." Nel frattempo si intensificano gli sforzi per gli sgomberi insieme al terrore dei coloni. La terza Intifada prende piede concentrandosi sullo sciopero della fame dei detenuti palestinesi. I presidi unitari quotidiani sotto la torre dell'orologio di Giaffa continuano insieme alle lotte unitarie nella Cisgiordania occupata e con i Beduini all'interno dei confini del 1948. Al centro in questo weekend il villaggio di Bil'in dove circa 100 Israeliani con gli anarchici contro il muro e circa 100 Palestinesi della regione si sono uniti agli attivisti locali per ricordare il 8° anniversario della lotta unitaria persistente che ha dato inizio alla lotta popolare disarmata nella Palestina occidentale.

Bil'in

419esima manifestazione del venerdì a Bil'in per ricordare 8 anni di lotta (dal 22.02.05) contro il muro/recinzione della separazione, contro gli insediamenti e contro l'occupazione. Almeno 7 persone sono state colpite da candelotti lacrimogeni subendo ferite leggere.

"Circa 100 Israeliani sono stati mobilitati dagli Anarchici Contro il Muro per l'ottavo anniversario della lotta unitaria persistente contro il muro/recinzione della separazione, contro l'occupazione, ed in solidarietà con i prigionieri palestinesi in sciopero della fame. Attivisti palestinesi della regione e di Bil'in erano numerosi come gli attivisti israeliani ed internazionali."

http://www.facebook.com/photo.php?fbid=418034574955821
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=417726671653278
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.41767692832491...26831
Mario Savio: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.54986882171442...46057
Ami Kaufman: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.10151461670444...14099
Operation Palestine: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.57383651929536...03509
Mohammed Basman: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.12056965137570...50807
Soldati Israeliani in fuga dalla sassaiola: http://www.facebook.com/photo.php?fbid=528987543812612
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.57299671937730...80298
Yossi Gurvitz: https://www.facebook.com/media/set/?set=a.5300042503556...52226
planxtysumoud: http://www.youtube.com/watch?v=mZIvd3HTCOE
David Reeb: http://youtu.be/kFwpdN7NCQs
http://on.fb.me/WlHDqE

Hebron/Al-Khalil

Protesta contro l'occupazione e per i prigionieri, Hebron, 1 Marzo
Un'altra manifestazione repressa con la violenza dall'esercito israeliano. Non è stata una manifestazione numerosa ma ancora prima di raggiungere il centro della città, i soldati israeliani ci hanno attaccato con lacrimogeni e granate assordanti sparate direttamente addosso alla gente. Dopo di che la manifestazione si è dispersa; alcuni giovani hanno iniziato a lanciare pietre. Un palestinese è stato fermato con la forza dopo essere stato bastonato dai soldati israeliani che lo trascinavano, mentre ancora sanguinava dal volto. Gli hanno nascosto il viso con la sua felpa per nasconderlo a fotografi e giornalisti.

La manifestazione era contro l'occupazione ed a sostegno dei prigionieri.
Vi sono stati scontri e manifestazioni in diverse località della Cisgiordania ed a Gerusalemme. Un giovane palestinese è stato colpito alla testa (ancora 2 giorni fa Odai Sahran di Betlemme era stato colpito alla testa ed è ancora tra la vita e la morte) vicino Qalandiya e si dice che sia in condizioni critiche.

Anne Paq: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.57299042271126...80298
Attivisti Palestinesi ed Israeliani seduti di fronte ai soldati israeliani: http://fbcdn-sphotos-g-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/3...n.jpg
http://www.youtube.com/watch?v=0r0qazWzASI

Gerusalemme/Al-Quds

Beit Safafa - Lotta contro la superstrada per i coloni che taglia il villaggio:
http://www.youtube.com/watch?v=okzye2tzOdg
Beit Safafa - protesta davanti alla residenza del primo ministro israeliano, 28.02.13: http://on.fb.me/WwIEqo
http://on.fb.me/ZIdPBN
Famiglia erige una tenda di protesta contro gli sgomberi, Sheikh Jarrah, 01.03.13: http://on.fb.me/Z2XDIY

Al-Ma'sara

Manifestazione settimanale 01.03.13: http://on.fb.me/149uTRG

Nabi Saleh

Manifestazione settimanale di venerdì 1 marzo, con striscioni per il boicottaggio della maratona di Gerusalemme. Nabi Saleh chiama il mondo a condannare Israele per il maltrattamento dei detenuti palestinesi, di cui uno, Arafat Jaradat, è morto in prigione durante un interrogatorio. I manifestanti hanno anche scandito slogan in solidarietà con i prigionieri politici palestinesi. L'esercito di occupazione ha invaso il villaggio in forze, sparando candelotti lacrimogeni e proiettili d'acciaio ricoperti di gomma addosso alla gente e nelle case. Un uomo di 26 anni con sintomi da soffocamento è svenuto ed è stato ricoverato nell'ospedale di Ramallah. Gli avevano sparato lacrimogeni direttamente in casa. L'esercito ha pure fermato un residente, per poi rilasciarlo dopo alcune ore.

Haim Schwarczenberg: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.33468832665086...50543
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.57382297263005...03509
yisraelpnm: http://www.youtube.com/watch?v=bLZk8x6fSsg
http://on.fb.me/Z2HqUn

Ni'ilin

Manifestazione settimanale in solidarietà con i prigionieri palestinesi 01.03.13.
Ahmad Mesleh: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.18627084139516...09315
http://on.fb.me/Z6HlQQ

Kafr Qaddum

Due palestinesi ed un attivista internazionale sono stati arrestati a Kafr Qaddum.
Le forze Israeliane hanno represso violentemente la manifestazione di oggi a Kafr Qaddum. Sono state sparate grandi quantità di granate assordanti sui manifestanti. Inoltre ci sono 3 persone arrestate.

Circa 150 Palestinesi, insieme ad attivisti Israeliani ed internazionali hanno preso parte alla manifestazione settimanale a Kafr Qaddum contro la chiusura della strada che porta a Nablus.

Dopo la preghiera del venerdì, i manifestanti hanno marciato dal centro del villaggio lungo la strada principale, ma sono stati ben presto bloccati dalla polizia di confine israeliana che sparava granate assordanti sulla folla. Gli scontri sono durati per mezz'ora, dopo di che le forze israeliane si sono ritirate. Subito dopo, agenti della polizia di confine si sono improvvisamente ripresentati sparando granate assordanti per arrestare 2 palestinesi ed un attivista internazionale. I Palestinesi sono stati picchiati fino a farli sanguinare dal naso, mentre l'attivista internazionale è stato colpito alla testa col calcio di un fucile e spruzzato con spray irritante. Tutti e tre sono rinchiusi nella stazione di polizia di Ariel.
La manifestazione si è conclusa verso le 14:30 quando i manifestanti hanno fatto ritorno al villaggio.

Dal 2011, i residenti di Kafr Qaddum manifestano ogni settimana e resistono al furto della terra ed alla chiusura della strada. L'esercito israeliano reprime i manifestanti usando spesso la violenza e sparando lacrimogeni e granate assordanti.

http://www.popularstruggle.org/image-galleries/kufr-qaddum
Odai Qaddomi: http://www.youtube.com/watch?v=tuNmB4gy_8o
http://on.fb.me/YEeVeH

Comitato della Cisgiordania meridionale

Protesta, 01.03.13: la protesta odierna è stata organizzata in solidarietà con i prigionieri rinchiusi nelle carceri israeliane e per aprire la strada chiusa da 10 anni dalle forze di occupazione e che collega Hebron con i villaggi della zona. La protesta si è tenuta vicino alla colonia di Hagai. I manifestanti sventolavano bandiere palestinesi e scandivano slogan per la Palestina e per i prigionieri. Una volta che il corteo è giunto sul posto, i soldati israeliani hanno immediatamente represso la protesta. Nessun ferito e nessun arresto.

http://www.facebook.com/media/set/?set=a.57309235603440...80298
Protesta del comitato della Cisgiordania sudovest, 01.03.13: http://on.fb.me/XsXssE

Beit Ummar: manifestazione settimanale, 1 Mar. 2013 Dal Comitato della Cisgiordania meridionale: "Organizzata dal movimento popolare di Beit Ummar, la manifestazione di oggi era in solidarietà con i prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane e per salvare Beit Ummar dalla confisca della terra. Sono stati piantati degli alberi a cui è stato dato il nome dei prigionieri in sciopero della fame. Decine di proprietari di terreni, attivisti Palestinesi ed internazionali si sono radunati a Beit Ummar per andare sulle terre minacciate di confisca adiacenti alla colonia di Migdal Oz. Una volta giunti sulla terra minacciata, circa 20 soldati israeliani pesantemente armati hanno cercato di impedirci di entrare sulla terra dichiarandola zona militare chiusa, ma noi abbiamo insistito nel restare ed abbiamo piantato l'intera area con alberelli di ulivo. Gli alberi sono stati tutti piantati, per la felicità della terra di ospitare gli alberelli che qui vivranno per lunghi anni a venire. Questa azione è stata fatta in cooperazione con YMCA."

http://www.facebook.com/media/set/?set=a.57309590270071...80298
http://on.fb.me/YH9ldG

Tel-Aviv/Giaffa

Manifestazione quotidiana delle 18:00 a Giaffa sotto la torre dell'orologio a supporto degli scioperanti; si andrà avanti per 3 settimane.

Haim Schwarczenberg: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.33277576017545...50543

Come ogni giorno ai piedi della torre dell'orologio di Giaffa, a partire dalle 18:00 c'è stato un raduno di 90 minuti con slogan, chiasso ed affissione di manifesti. Questa volta eravamo alcune dozzine con una significativa presenza palestinese locale.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=595199453842040

Alla fine della manifestazione molti partecipanti hanno continuato a manifestare contro i crimini dell'odio ed i linciaggi davanti al teatro nazionale.

Manifestazione contro i crimini dell'odio ed i linciaggi:
Amnon Lotan: http://www.facebook.com/photo.php?fbid=10151522472112037
Ha partecipato il gruppo anarchico "Ahdut" (unità). Hanno distribuito il loro bollettino "Alternative" ed issato una bandiera rossa&nera.

https://fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.net/hphotos-ak-snc6/...n.jpg
israel putermam: http://www.youtube.com/watch?v=g_vmaaFhLHY
Protesta in supporto di Samer Issawi, Giaffa, 25.02.13: http://on.fb.me/XdeOJM
Protesta in supporto di Samer Issawi, Giaffa, 26.02.13: http://on.fb.me/XYOl03
Protesta in supporto dei prigionieri, "Tel Aviv uni", 27.02.13: http://on.fb.me/13kLiqO


Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali
Sito in italiano su Anarchici Contro il Muro:

Verwandter Link: http://www.fdca.it/wall
This page can be viewed in
English Italiano Deutsch

Mashrek / Arabia / Irak | Lotte sul territorio | Cronaca | it

Fri 19 Apr, 11:32

browse text browse image

textPalestina-Israele: E' ormai un solo Stato anche se nessuno lo riconosce come tale tranne gli intrans... 19:22 Sat 16 Jan by Ilan S. 0 comments

Le brutte notizie sono che la stragrande maggioranza degli Israeliani è a favore di un unico Stato - inclusi i centristi e persino la sinistra sionista (che dice di volere la soluzione dei "due Stati" ma con precondizioni impossibili). Le buone notizie sono che le potenze imperialiste le quali sostengono lo status quo stanno gradualmente cedendo alla pressione dell'opinione pubblica dei loro Stati che non vuole il regime di apartheid e di sgomberi imposto da Israele. La lotta unitaria non armata aveva suscitato ampia attenzione e spinto attivisti di ogni parte dei mondo ad impegnarsi nel movimento per mettere fine all'occupazione israeliana. [English]

textPalestina-Israele: la terza intifada è ufficialmente in corso... la lotta unitaria non cede alla pre... 16:25 Mon 04 Jan by Ilan S. 0 comments

Le autorità israeliane ammettono di non avere nessuna soluzione e nessuna strategia per fermare o anche contenere la intifada "non-organizzata" fatta per lo più a livello individuale e da giovani. Gli arresti di massa di centinaia di minorenni non sembra aver raggiunto nessun risultato. I tentativi di sgombero non si fermano, anzi sono in crescita nella Valle del Giordano, nell'Area C, a Gerusalemme e persino nei confini del 1948. Sui media israeliani la controversia riguarda il riconoscimento che c'è già un solo Stato e che bisogna organizzare un migliore ordine del Bantustan prima che la pressione internazionale costringa ad un ritiro sostanziale dai territori occupati con l'espansione del 1967. Le notizie dei media sulla campagna B.D.S. sono di solito ristrette solo ad un incremento del boicottaggio. [English]

textPalestina-Israele, l'unico stato che la lotta unitaria cerca di cambiare 17:39 Mon 07 Dec by Ilan S. 0 comments

Si lotta quando si ha la speranza di un cambiamento in corso. Si lotta quando ci si rifiuta di accettare lo stato di cose presente come l'unico possibile futuro. Si lotta anche quando la minima speranza tiene viva la tua dignità. E ci sono persone la cui collera è così forte che non c'è nessun ragionamento che possa trattenerle. Ora, quando sembra evaporata la speranza di un futuro migliore in comune e quando si è ridotta al minimo anche la speranza di un migliore futuro personale, la collera di tanti giovani è più forte della preservazione dell'istinto di vita... si aspetta solo quel grilletto rischioso che spinge un altro ragazzo o un'altra ragazza ad andare in una missione suicida. [English]

textE' il momento della Terza Intifada - la lotta unitaria continua 20:08 Sun 25 Oct by Ilan S. 0 comments

Il fallimento da parte dell'imperialismo USA nel prendere il controllo di paesi relativamente indipendenti come l'Iraq e la Siria ha portato al compromesso con l'indipendente Iran. Il ruolo minaccioso di Israele durante la trattativa ha permesso ad Israele di poter agire più liberamente nella repressione contro i Palestinesi. Il ritorno della Russia sullo scenario siriano ridà fiato ad Israele che può intensificare i suoi tentativi di assumere il controllo dell'area C in Cisgiordania. La terza intifada è una risposta disperata dei Palestinesi che vedono la fine dell'occupazione israeliana allontanarsi fino a scomparire all'orizzonte. La lotta unitaria continua non come speranza che cresce ma come tenace Tsumud (persistenza, ndt) di non arrendersi. [English]

textPalestina-Israele, cresce la lotta sociale non armata in risposta all'aumentare delle aggressioni di... 18:04 Fri 25 Sep by Ilan S. 0 comments

Dopo il fallimento dell'offensiva dell'anno scorso contro Hamas a Gaza, lo Stato di Israele vede diminuire il suo potere di contrattazione a livello internazionale, per cui manipola il malcontento interno aumentando l'invasione degli spazi palestinesi, sia quelli del 1967 nella Cisgiordania occupata sia all'interno dei confini del 1948. Il minore sostegno da parte delle classi dirigenti israeliane al primo ministro Netanyahu ed ai suoi accoliti lo inducono a spingere sull'azzardo politico che può trascinarlo nella sua prima grande sconfitta. Il suo fallimento nel far passare lo schema Gas e la causa civile in cui è coinvolta sua moglie, possono essere i primi segni del suo declino imminente. [English]

textPalestina-Israele, la lotta unitaria ha davvero cambiato il mondo 15:25 Mon 07 Sep by Ilan S. 0 comments

Il video del mancato arresto del ragazzino di 12 anni a Nabi Saleh è stato visto da milioni di persone in tutto il mondo. Quel fatto e la manifestazione unitaria del venerdì successivo hanno dimostrato ancora una volta quanto la presenza degli ebrei Israeliani Anarchici Contro il Muro abbia impedito in passato ed impedisca ora l'esaurirsi della lotta palestinese non-armata in fiumi di sangue. Furono gli spari contro Gil Naamati nel 2003 in una azione unitaria con gli Anarchici Contro il Muro che causarono uno vero e proprio scandalo mediatico in Israele (tanto da costringere il capo di stato maggiore dell'esercito a recarsi in ospedale per le scuse ufficiali) e che portarono ad un cambiamento nell'ordine di fare fuoco allo scopo di disperdere manifestazioni non autorizzate nei territori occupati, se in quelle manifestazioni vi erano presenti degli israeliani. [English]

textPalestina-Israele, la lotta unitaria non armata ha perso il suo carattere entusiastico di novità ma ... 16:42 Wed 02 Sep by Ilan S. 0 comments

Nessuno poteva prevedere che un campeggio unitario di attivisti palestinesi ed israeliani a Masha 12 anni fa sarebbe stato la scintilla di un ampio movimento di lotta unitaria non armata che il sistema di occupazione israeliana non è riuscito a distruggere. Nessuno si aspettava la partecipazione di migliaia di attivisti e di decine di migliaia di manifestanti. Molte piccole vittorie e la campagna internazionale B.D.S. riscaldano i cuori dei non più tanti che persistono nella lotta unitaria nonostante il lutto per coloro che sono caduti, l'empatia con i feriti e la solidarietà con gli arrestati. Il forte legame di partnership tra gli attivisti palestinesi e gli Anarchici Contro il Muro è stato sorprendente. Deludente ma non sorprendente è il modo con cui gli ambienti anarchici israeliani si sono tenuti alla larga dagli Anarchici Contro il Muro quale prioritario obiettivo di mobilitazione. Bil'in, Ni'lin, Ma'sara, Nabi Saleh e Qaddum tengono ancora alta la bandiera. [English]

Bil'in, 10.07.15. Foto: Mohammed Yasin Photography imagePalestina-Israele, gli attivisti della lotta unitaria invecchiano... ma la lotta è sempre giovane e ... 16:49 Thu 06 Aug by Ilan S. 0 comments

E' dura per molti attivisti, quando il significato reale della lotta non si concretizza in conquiste tangibili, ma in una lotta globale a livello mondiale. Questa settimana, il livello globale e quello della concretezza si sono combinati nella lotta contro la distruzione del villaggio di Susiya che ha avuto eco e sostegno a livello internazionale, costringendo Israele a rinviare se non a cancellare la demolizione del villaggio. Alle pressioni delle potenze imperiali su Israele si è aggiunto l'avvertimento della UE sull'approssimarsi di sanzioni contro il sistema bancario israeliano per il suo sostegno ai progetti dei coloni nella Cisgiordania occupata. [English]

textPalestina-Israele, il mondo in subbuglio; il vecchio ordine mondiale non sarà più lo stesso; e la lo... 16:42 Fri 24 Jul by Ilan S. 0 comments

L'1 gennaio del 1994 in Chiapas le masse innalzarono la bandiera della ribellione giusto dopo che il mondo capitalista aveva celebrato il suo trionfo sulle rivoluzioni del 20° secolo e si accingeva a lanciare la globalizzazione neoliberista a livello mondiale. Ma la lotta è proseguita con nuove modalità. I sorprendenti sviluppi nella Rojava, in cui le principali potenze imperialiste si trovano a dare sostegno aereo ai Curdi antiautoritari ed anticapitalisti di Siria, sono come uno stormo di passeri che segnano l'arrivo della primavera. In questo imminente cambiamento, si sviluppa il panico delle classi dirigenti sioniste israeliane di fronte alla veloce avanzata della campagna B.D.S.... Non possiamo misurare il contributo di ciascuna lotta al cambiamento, ma sembra che una quota importante spetti alle migliaia di attivisti internazionali che hanno condiviso con noi la lotta unitaria non-armata contro il muro della separazione, contro gli insediamenti e contro l'occupazione. [English]

textPalestina/Israele: La campagna B.D.S. ha successo e la classe dirigente israeliana ne teme gli svilu... 17:03 Wed 17 Jun by Ilan S. 0 comments

I danni della campagna BDS sull'economia israeliana sembrano essere ancora marginali... ma questi margini si stanno allargando velocemente. Già alcune imprese sottoposte a pressione perché operanti nelle aree degli insediamenti dell'occupazione del 1967, si stanno ritirando nei territori israeliani del 1948, pur rinunciando così agli aiuti governativi e ad una manodopera a minor costo. I media israeliani si riempiono di avvertimenti e dei timori dei commercianti. Ormai è evidente la connessione tra la lotta unitaria nelle manifestazioni e la campagna BDS con lo sviluppo dei boicottaggio. [English]

more >>

textSulle attuali proteste in Libano: è meglio se la primavera arriva in ritardo? Sep 27 by Mazen Kamalmaz 0 comments

Le grandi mobilitazioni che hanno attraversato il Medio Oriente alla fine del 2010 sono state riassorbite se non addirittura trasformate in devastanti conflitti tra forze autoritarie in competizione. Quell'ondata risparmiò il Libano, che dopo il ritiro delle truppe siriane (di Assad) nel 2005 era governato da una classe dirigente che aveva da una parte i filo-iraniani, cioè la coalizione 8 marzo, guidata dagli "sciiti" di Hezbollah e dall'altro i filo-sauditi della coalizione 14 marzo, guidata dall'oligarca "sunnita" Hariri.

imageBil'in - 10 anni di lotta unitaria e persistente Mar 05 by Ilan Shalif 0 comments

Gli abitanti del villaggio palestinese di Bil'in lottano da 10 anni contro la costruzione del muro della separazione ed il conseguente esproprio delle loro terre. E' stata da subito una lotta non-violenta, portata avanti insieme ad attivisti ebreo-israeliani ed internazionali, che ha influenzato dozzine di altre lotte similari in tutta la Cisgiordania. In questo contributo, l'anarchico israeliano Ilan Shalif spiega qual è il significato della resistenza di Bil'in e vi ripercorre la sua esperienza personale. [English]

textRojava: Fantasie e realtà Nov 08 by Zafer Onat 0 comments

La resistenza a Kobane che dura da oltre 45 giorni ha spostato l'attenzione dei rivoluzionari di tutto il mondo sulla Rojava. Grazie al lavoro svolto da Azione Rivoluzionaria Anarchica (DAF, Turchia, ndt), i compagni anarchici di varie parti del mondo hanno inviato messaggi di solidarietà alla resistenza di Kobane (1). Questa posizione internazionalista è di grande importanza per il popolo che resiste a Kobane. Tuttavia, se non analizziamo cosa sta accadendo veramente e se invece facciamo del romanticismo, i nostri sogni potrebbero essere delusi in un breve lasso di tempo. [English]

imageLa sperimentazione del Kurdistan Occidentale (Kurdistan siriano) ha dimostrato che il popolo può cam... Sep 03 by Zaher Baher 0 comments

Ciò che leggerete di seguito è l'esperienza della mia visita di un paio di settimane nel maggio di quest'anno, 2014, nel Nord Est della Siria o Kurdistan siriano (Ovest del Kurdistan) con un mio caro amico. Durante la visita abbiamo avuto piena libertà e l'opportunità di vedere e di parlare con chiunque. Incluse donne, uomini, giovani e partiti politici. Ci sono più di 20 partiti dai curdi ai cristiani, alcuni sono nell'Auto Amministrazione Democratica (DSA) o Autogestione Democratica (DSM) della regione di Al-Jazera. Al-Jazera è una delle tre regioni (cantoni) del Kurdistan dell'Ovest. Abbiamo incontrato anche i partiti politici curdi e cristiani che non fanno parte della DSA o della DSM. Inoltre abbiamo incontrato i vertici della DSM, membri di diversi comitati, gruppi locali e comuni così come uomini d'affari, negozianti, lavoratori, persone al mercato e gente che semplicemente camminava per strada.
[English]
[Français]

imageVita e opera dell'anarchico Omar Aziz... Sep 11 by Leila Shrooms 0 comments

Omar Aziz nacque a Damasco. Rientrò in Siria dal suo esilio in Arabia Saudita e negli Stati Uniti nei primi giorni della rivoluzione siriana. Intellettuale, economista, anarchico, marito e padre, all'età di 63 anni si è impegnato nella lotta rivoluzionaria. Lavorò con attivisti locali per raccogliere e distribuire aiuti umanitari nei sobborghi di Damasco, posti sotto assedio dal regime. Attraverso scritti ed attività ha promosso l'autogoverno locale, l'organizzazione orizzontale, la cooperazione, la solidarietà e il mutuo sostegno, quali mezzi attraverso i quali le persone possono liberarsi dalla tirannia dello Stato. Insieme con i suoi compagni, Aziz fondò il primo Consiglio Locale a Barzeh, Damasco. L'esempio si è poi diffuso attraverso la Siria e con esso sono nati alcuni dei più promettenti e duraturi esempi di autorganizzazione non gerarchica nei paesi della Primavera araba. [Ελληνικά]

more >>

imageCade il muro israeliano a Bil'in in Palestina Jul 08 Federazione dei Comunisti Anarchici 0 comments

Una lotta durata 6 anni e 4 mesi ha costretto lo Stato di Israele a restituire quasi metà delle terre sottratte al villaggio di Bil'in e che erano destinate alla costruzione dell'insediamento coloniale di Modi'in Illit. La rimozione del vecchio muro della separazione è la vittoria della lotta unitaria che, a Bil'in come in tanti altri villaggi della Cisgiordania, vede insieme ogni settimana Palestinesi ed attivisti israeliani ed internazionali sfidare le forze di occupazione, per restituire la libertà e la terra ai palestinesi.

textIsraele-Palestina: L'assassinio di Ahmad Husam Yousef Mousa Jul 30 Anarchists Against the Wall 0 comments

Ahmad Husam Yousef Mousa, di 10 anni, è stato assassinato ieri mentre manifestava insieme agli amici contro il muro della separazione che attualmente si sta costruendo sui terreni del suo villaggio, Ni'ilin. Arrivati al cantiere del muro, i militari hanno sparato proiettili di gomma verso i ragazzi, che hanno poi cominciato a ritirarsi. A quel punto, uno dei militari ha sparato un proiettile carico alla testa di Ahmad da una distanza di circa 10 metri.

textBil'in, prosegue la lotta unitaria non-violenta nonostante le provocazioni e la crisi militare Jul 17 FdCA 0 comments

In un momento di escalation drammatico come questo sostenere, diffondere e rendere merito a questi piccoli/grandi momenti di lotta di base non violenta, che con continuità resistono ad opporsi alle logiche di stato, di dominio e di violenza, è forse la sola risposta che possiamo dare come comunisti anarchici per la costruzione di una società senza muri, senza stati e senza frontiere, senza più guerre.

© 2005-2024 Anarkismo.net. Unless otherwise stated by the author, all content is free for non-commercial reuse, reprint, and rebroadcast, on the net and elsewhere. Opinions are those of the contributors and are not necessarily endorsed by Anarkismo.net. [ Disclaimer | Privacy ]