Lo scorso 2 gennaio ci sono stati gravi scontri durante una manifestazione organizzata dal Comitato Nazionale per la Difesa dei Diritti dei Disoccupati (CNDDC), che fa parte del sindacato SNAPAP. [Castellano]
Per un'ora, giusto nel centro della città, la polizia ha usato lacrimogeni e manganelli per disperdere i manifestanti, facendo parecchi arresti.
In prima mattinata, centinaia di giovani disoccupati avevano bloccato il centro-città di Ouargla per protestare contro la gestione dell'occupazione in questa città petrolifera nel sud del paese.
Le strade sono state chiuse al traffico e chiusi la maggior parte dei negozi e dei caffè. Le rivendicazioni puntavano alle dimissioni di tutti i dirigenti degli uffici del lavoro ed anche del ministro del lavoro Tayeb Louh, ed all'insediamento da parte del governo di una unità di crisi che iniziasse un dialogo con i lavoratori disoccupati.
Quando i manifestanti hanno bloccato il traffico, le forze di polizia hanno brutalmente caricato la manifestazione per ripristinare la circolazione.
E' stato rilasciato 3 giorni dopo ed è in attesa di processo.
Ha invano passato anni a cercarsi un lavoro per aiutare la sua famiglia, trovando sempre porte chiuse, cosa che gli ha fatto prendere coscienza dell'ingiustizia e delle disuguaglianze che affliggono migliaia di giovani che si trovano nelle sue stesse condizioni. Si è unito ad altri giovani disoccupati per rivendicare una vita dignitosa con accesso all'occupazione per tutti.
Tahar Belabes non è un criminale - è un giovane che ha preso coscienza dalla sua dura esperienza di vita.
Gruppo di lavoro per il Nord Africa
Segreteria per le Relazioni Internazionali della CGT
Traduzione a cura della FdCA-Ufficio Relazioni Internazionali.