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Palestina-Israele, le lotte unitarie degli Anarchici Contro il Muro

category mashrek / arabia / irak | lotte sul territorio | cronaca author Tuesday February 07, 2012 18:56author by Ilan S. - Anarchists Against the Wall; Matzpen; A-Infosauthor email ilan at shalif dot comauthor address Tel Aviv Report this post to the editors

Report del 06.02.12

Negli ultimi 3 giorni gli Anarchici Contro il Muro hanno partecipato a 9 manifestazioni. Beit Ummar ha ricordato l'anniversario dell'assassinio di Yousef Ikhlayl del 31 gennaio 2011. A Bil'in gli organizzatori si stanno preparando per il 7° anniversario della loro lotta incessante. A Ma'sara le manifestazioni sono giunte al loro quinto anno. Nabi Salih è stata invasa da un grande numero di soldati e di polizia di confine. Hanno sparato gas lacrimogeni e proiettili di gomma per ore. [English]


Le lotte unitarie degli Anarchici Contro il Muro

a Beit Ummar, Nil'in, Nabi Salih, Qaryut, Bil'in, Ma'sara, Kafr ad-Dik, Kafr Qaddum, al-Walaja


Negli ultimi 3 giorni gli Anarchici Contro il Muro hanno partecipato a 9 manifestazioni. Beit Ummar ha ricordato l'anniversario dell'assassinio di Yousef Ikhlayl del 31 gennaio 2011. A Bil'in gli organizzatori si stanno preparando per il 7° anniversario della loro lotta incessante. A Ma'sara le manifestazioni sono giunte al loro quinto anno. Nabi Salih è stata invasa da un grande numero di soldati e di polizia di confine. Hanno sparato gas lacrimogeni e proiettili di gomma per ore. Ni'lin ha tenuto una grande e motivata manifestazione che ha forzato il grande cancello metallico del muro ed ha oltrepassato il muro di cemento. Kafr ad-Dik e Kafr Qaddum nell'area di Salfit e Nablus continuano ad avere un grande numero di partecipanti dai villaggi. L'esercito ha arrestato molti giovani e ragazzi nei mesi scorsi, ma le manifestazioni non si sono fermate. A Qaryut, un villaggio di 3800 persone, circa 400 uomini hanno manifestato fino al blocco stradale che impedisce loro l'accesso alla strada principale Ad al-Walaja i manifestanti hanno marciato verso il sito di costruzione del muro che circonderà il villaggio.

Beit Ummar

Manifestazione di martedì 31 gennaio 2012:

4 feriti a Beit Ummar nel giorno dell'anniversario dell'omicidio di Yousef Ikhlayl accaduto il 31 gennaio 2012. Martedì, 31 gennaio 2012, Beit Ummar ha manifestato vicino alla strada Route 60 all'ingresso del villaggio per commemorare un anno dalla morte di Yousef Ikhlayl, un ragazzo di 17 anni di Beit Ummar, ucciso dai coloni israeliani il 28 gennaio 2011. La manifestazione era organizzata dal Comitato Popolare di Beit Ummar e sostenuta dal Progetto Solidarietà Palestina, dal Comitato Popolare di Yatta, e da parecchie altre organizzazioni palestinesi. Mentre i manifestanti si avvicinavano alla Route 60 all'ingresso del villaggio, dozzine di soldati israeliani hanno bloccato la strada ed hanno attaccato il corteo con lacrimogeni, bombe assordanti e manganellate. Le forze Israeliane hanno usato manganelli di legno per colpire gli attivisti e 4 manifestanti sono rimasti feriti. Naso rotto per Yousef Abu Maria, colpo alla fronte per Abu Hashem, colpo di calcio di fucile alla testa per Abu Hashem e, per Jamil Shuhada, membro del Comitato Esecutivo dell'OLP, colpi di manganello e di calcio di fucile. I manifestanti hanno ricordato la morte di Yousef ponendo le seguenti richieste: 1. cercare gli assassini di Yousef Ikhlayl (i coloni venuti da Bat Ayn, uno dei 5 insediamenti israeliani costruiti sulla terra rubata a Beit Ummar. Ad oggi, nessun colono è stato arrestato, tranne uno solo investigato, per l'omicidio di Yousef.) 2. Smantellare l'insediamento di Bat Ayin 3. Aprire le strade militari chiuse intorno a Beit Ummar che impediscono ai contadini di raggiungere le terre per coltivarle. 4. Libertà per tutti i prigionieri politici. 5. Rimuovere la torre di guardia militare ed il checkpoint all'ingresso di Beit Ummar e permettere libertà di movimento ai residenti di.

http://www.facebook.com/media/set/?set=a.36013889066308...80298

Bil'in

Venerdì di solidarietà con i prigionieri palestinesi. A dozzine sono stati gassati nel corso della manifestazione settimanale a Bil'in, ad ovest di Ramallah. Dozzine di manifestanti sono stati feriti, tanti casi di soffocamento da inalazione di gas velenosi nel corso della manifestazione settimanale organizzata dal Comitato Popolare Contro il Muro e contro gli insediamenti, che giunge in occasione dello sciopero della fame di Al Sheikh Khader Adnan prigioniero da 49 giorni ed in sostegno a tutti i prigionieri palestinesi. Alla manifestazione hanno partecipato dozzine di palestinesi, di internazionali e di pacifisti israeliani. Il corteo è partito dopo la preghiera del venerdì dal centro del villaggio per dirigersi verso le terre recentemente liberate. I partecipanti portavano bandiere palestinesi e striscioni con le immagini dei prigionieri palestinesi. Si sono cantati slogan patriottici per la fine dell'occupazione, per la distruzione del muro dell'Apartheid, per la libertà e per i diritti di tutti i prigionieri palestinesi. All'arrivo all'area protetta di Abu Lemon, adiacente al muro, alcuni dei partecipanti soni riusciti a tagliare ed a rimuovere parte del filo spinato, hanno dato fuoco a dei copertoni vicino al muro dell'apartheid, uno di loro ha scalato il muro ed ha issato una bandiera palestinese sul muro di cemento, mentre dozzine di coloni e di soldati lo stavano a guardare, poi i soldati che stavano dietro il muro hanno sparato proiettili di gomma, granate assordanti, lacrimogeni densi ed acqua-puzzola addosso ai manifestanti, con il conseguente ferimento di dozzine di persone ed altrettanti casi di soffocamento da inalazione - tutti soccorsi sul campo o sull'ambulanza. Intanto i giovani lanciavano pietre contro i soldati.

Foto di Rani Abdel Fatah: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.3268396951925....58013

Kafr ad-Dik

Circa 300 persone a Kafr ad-Dik in base ai resoconti. La manifestazione sta per partire. Ognuno faccia molta attenzione!

I residenti di Kafr ad-Dik protestano contro un nuovo insediamento coloniale costruito sulle loro terre. Due giovani del villaggio sono stati arrestati e si trovano ancora in stato di fermo.

Alcune centinaia di manifestanti hanno partecipato questa settimana alla protesta settimanale contro l'occupazione e contro l'espansione degli insediamenti a Kafr ad-Dik. I manifestanti hanno marciato dal centro del villaggio verso le terre confiscate per costruirvi un nuovo insediamento. Quando il corteo è stato bloccato da una pattuglia di soldati sulla strada principale, i manifestanti hanno optato per un pacifico sit-in sulla strada mettendosi a scandire slogan. Dopo circa un'ora, il corteo è ritornato al villaggio ed a questo punto sono scoppiati gli scontri tra l'esercito ed i giovani del villaggio. I soldati che si nascondevano tra gli ulivi hanno poi attaccato la folla arrestando 2 giovani che restano in stato di fermo.

Il villaggio di Kafr ad-Dik è situato nell'area di Salfit, vicino Bruqin, tra gli insediamenti coloniali di Bruchin, Alay Zahav e Pedu'el. Un nuovo insediamento è stato ora pianificato perchè sorga sulle residue terre agricole del villaggio: si chiamerà Leshem e si suppone che ospiterà 400 famiglie ebree. Burqin e Kafr ad-Dik si trovano nelle Aree B e C come sancito dall'Accordo di Oslo. Negli ultimi mesi, i due villaggi sono stati vittima di continue aggressioni da parte dei coloni che distruggono i raccolti e bruciano gli ulivi nella loro Campagna di colpire obiettivi di valore, "Price Tag Campaign". I residenti dei villaggi dicono che i coloni hanno distrutto un nuovo mezzo agricolo solo due settimane fa. Durante questo attacco hanno anche bruciato un'auto e cercato di bombardare senza successo la moschea locale, lasciando pure scritte che minacciavano un loro ritorno. Inoltre, l'esercito ha demolito pozzi d'acqua e case nei 2 villaggi, ha emesso ordinanze di confisca dei terreni - l'ultima è della settimana scorsa.

Le manifestazioni settimanali nel villaggio sono iniziate alla fine del 2011. La violenta reazione dell'esercito israeliano contro queste proteste disarmate ha visto incursioni nel villaggio e l'uso straordinario di bombolette di gas lacrimogeno, proiettili di gomma ed in parecchi casi di proiettili veri.

Abir Kopty: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.36230341377996...02988
Awad Abuzaid: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.3346204773875....43469
http://t.co/Hn8E2er7 http://t.co/z62Udiij
yisraelpnm: http://www.youtube.com/watch?v=36OyEQwFX94

Al-Quds/Gerusalemme

Attivisti sono stati arrestati nella palestinese Issawiya quando le forze israeliane, accompagnate da ruspe, sono arrivate nel villaggio a Gerusalemme Est al mattino presto per continuare la costruzione del parco sulle terre confiscate al quartiere di Issawiy. Arrestati 6 attivisti ebreo-israeliani.

Sheikh Jarrah:

Venerdì 3 febbraio, manifestazione unitaria.

Al-Ma'sara

Manifestazione settimanale 3 febbraio 2012:

A Ma'sara quinto anno di manifestazioni continue. Ogni settimana per oltre 4 anni l'esercito ha cercato di intimidire i manifestanti. Gli organizzatori più irriducibili sono stati tutti imprigionati almeno una volta ed a causa dell'esercito sono stati spesi in cauzione decine di migliaia di scicli (moneta israeliana, 1 euro = 4,86 scicli). Questi loro sforzi non sembrano funzionare, gli ufficiali vanno e vengono, i soldati vanno in congedo, ma le manifestazioni di Ma'sara continuano.

http://www.facebook.com/media/set/?set=a.36230268044670...80298

Nabi Salih

Gli attivisti riportano di un certo numero di feriti seri a Nabi Salih. Un'attivista francese è stata colpita al collo da un proiettile di gomma. Un altro manifestante colpito allo stomaco da una granata di lacrimogeno. Aggiorneremo al più presto possibile la situazione. Le forze di occupazione israeliane hanno attaccato venerdì i manifestanti nel villaggio di Nabi Salih nella Cisgiordania e ferito almeno 13 persone, una ragazza francese è stata colpita al collo da un soldato israeliano.

http://www.facebook.com/photo.php?fbid=302935966424922
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.36234039044293...80298
Awad Abuzaid: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.3346508821476....43469
http://www.youtube.com/watch?v=_mx66s89ZSU
tamimi1966: http://www.youtube.com/watch?v=Q4jPZru-1Kk
http://www.youtube.com/watch?v=5UBtsPpIMY0

MEDIA

Secondo fonti palestinesi, una cittadina francese è stata seriamente ferita venerdì dopo essere stata colpita da una granata di gas nel villaggio di Nabi Salih in Cisgiordania. In base a queste fonti, la granata è stata sparata sulla manifestazione dalle forze israeliane. La donna francese è stata ricoverata in ospedale.

Nello scorso dicembre, un manifestante palestinese subì ferite alla testa dopo aver ricevuto un colpo di granata di lacrimogeno sparato da breve distanza da un soldato israeliano dall'interno di una jeep di ronda. Il manifestante, Mustafa Tamimi, di 28 anni, morì poi per le ferite il giorno dopo.

Dopo la mezzanotte, i coloni del vicino insediamento coloniale di Halamish, cercano di attaccare Nabi Salih per dare fuoco alla moschea ma i giovani/shabab li stavano aspettando e li hanno ricacciati indietro. I coloni sono fuggiti via molto impauriti specialmente quando i giovani/shabab hanno iniziato a cantare alla vista dei coloni in fuga.

Lunedì notte/prime ore del mattino: le forze di stato israeliane stanno occupando Nabi Salih. Hanno arrestato Loay Tamimi, fratello di Mustafa Tamimir, ed attaccato suo padre. L'intero villaggio ha portato aiuto alla famiglia e costretto l'esercito a lasciare il villaggio.

Ni'lin

Manifestazione di venerdì 03.02.12 contro il Muro dell'apartheid:

Manifestazione settimanale contro il muro dell'apartheid nel villaggio di Ni'lin in Cisgiordania. Dozzine di Palestinesi ed internazionali come pure pacifisti israeliani si sono uniti per la manifestazione. Alcuni manifestanti sono riusciti a bruciare i cavi del recinto elettrico ed altri sono riusciti a fare un buco nel muro di cemento, mentre altri hanno scritto parole di saggezza pronunciate da Martin Luther King. I soldati hanno sparato proiettili rivestiti di gomma, granate assordanti, lacrimogeni e parecchi proiettili veri verso i manifestanti. Fortunatamente nessuno è stato ferito, ma 7 manifestanti hanno sofferto per le inalazioni di gas ed uno è stato colpito alla mano da un proiettile di gomma. Maggiori informazioni su www.nilin-village.org

http://www.facebook.com/media/set/?set=a.36236792377351...80298
hassandaboos89: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=...bTfQ8

Kafr Qaddum

Protesta contro l'insediamento ebraico di Kedumim, vicino alla città di Nablus in Cisgiordania. Attivisti dicono che un fotografo israeliano è stato colpito al polso da un lacrimogeno sparato dall'esercito a Kafr Qaddum.

"La protesta settimanale a Qaddum è iniziata con almeno 100 manifestanti, la maggior parte erano uomini palestinesi, alcuni internazionali e 5 israeliani. Abbiamo camminato ben organizzati sulla strada che conduce all'insediamento di "Kedumim". Sulla strada c'era il filo spinato, per cui metà dei manifestanti si è fermata lì a cantare e l'altra metà, tra cui molti ragazzi, ha proseguito per altri 50 metri. Dopo pochi minuti, i soldati che erano a 25 metri dalla strada hanno iniziato a sparare una tremenda quantità di lacrimogeni direttamente sulla folla - non ho potuto contarli, ma non ho mai visto una quantità di gas del genere. Uno degli israeliani è stato ferito alla mano da un lacrimogeno. L'esercito ha usato anche bombe assordanti e si è avvicinato alla strada. Mentre l'esercito entrava nel villaggio e ricopriva tutta l'area di gas, i giovani/shabab iniziavano il lancio di pietre e si poteva anche sentire il sibilare di proiettili veri nel villaggio. Dopo un'ora e mezza, la manifestazione è finita e l'esercito ha messo una barriera temporanea fuori del villaggio allo scopo di irritare la gente che viene a portare aiuto ai residenti".

http://www.facebook.com/media/set/?set=a.36239254043772...80298
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.10150642122686...01802
Haim Schwarczenberg: http://www.facebook.com/media/set/?set=a.3277812663480....14101

Qaryut

Più di 500 abitanti del villaggio di Qaryut si sono uniti in una manifestazione di protesta contro l'occupazione e sono riusciti a rimuovere un blocco stradale che stava bloccando l'accesso alla strada principale che porta a Nablus.

Il villaggio di Qaryut si trova nella Cisgiordania settentrionale, vicino alla città di Nablus. Ci abitano circa 2500 persone la cui vita è diventata insopportabile a causa delle continue confische di terreni, dell'impossibilità di mobilità e della violenze dei coloni.

Questa settimana, almeno 500 residenti si sono uniti per una grande manifestazione contro l'occupazione e contro gli insediamenti. Hanno marciato dal centro del villaggio lungo il sentiero che porta al blocco stradale militare che ostruisce la strada n° 60 per Nablus. I residenti hanno piantato alberi di ulivo e tutti insieme hanno lavorato per smantellare il blocco stradale. Nonostante l'ingente presenza militare nell'area, l'azione è proseguita senza scontri ed è terminata con un considerevole successo, dato che il blocco stradale è stato finalmente rimosso. Tuttavia, poco dopo la fine della manifestazione, una ruspa militare è comparsa nella zona, probabilmente per ripristinare il blocco stradale. Il comitato popolare è determinato nel mantenere la protesta fino a che il blocco non verrà permanentemente rimosso.

Comitato di Coordinamento della Lotta Popolare

Il villaggio di Qaryut a sud di Nablus terrà la sua prima manifestazione settimanale oggi per protestare contro la pianificata espansione coloniale sulle loro terre. Circa 300 persone stanno protestando all'ingresso sigillato del villaggio di Qaryut, a sud di Nablus. La protesta è stata accesa dalle nuove confische di terre.

2 manifestanti arrestati. I manifestanti stanno smantellando a Qaryut a sud di Nablus i blocchi che ostruiscono l'ingresso al villaggio.

http://www.facebook.com/media/set/?set=a.36253838375647...80298

Colline a sud di Hebron

Attivisti si sono uniti agli abitanti per i lavori agricoli nell'area dove la strategia israeliana è quella di spaventare i palestinesi finché "volontariamente" lascino le terre ai coloni.

Walaja

Domenica 5 Feb 2012, i residenti di al-Walaja ed attivisti internazionali sono andati nell'area dove le autorità israeliane dell'apartheid continuano a distruggere i terreni per costruirvi il muro che isolerà gli abitanti dalle terre rimanenti per consentire un'ulteriore espansione delle colonie illegali di Gilo e di Har Gilo. Già oltre il 90% delle terre del villaggio è stato occupato dalle attività dei coloni negli ultimi 60 anni. L'area dove è stato girato questo beve filmato si trova intorno all'albero secolare nel distretto di Betlemme (un ulivo che ha forse tra i 3000 ed i 5000 anni).

Contro il Muro, 05.02.12: Quattro persone arrestare ad al-Walaja oggi. Due israeliani, un tedesco ed un palestinese del villaggio. Il loro rilascio è atteso per stanotte.

http://www.facebook.com/media/set/?set=a.36388172028880...80298
La ruota della giustizia: http://www.youtube.com/watch?v=XZ7Wn9KY4bI
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=165999396846703...52472

Tel Aviv

Lotta sociale - centinaia di rifugiati africani e decine di attivisti di sinistra israeliani si sono radunati nel giardino adiacente alla stazione centrale per protestare contro il sindaco e contro i servizi sociali dopo la morte per assideramento di un immigrato etiope senza casa proprio vicino al luogo dove è stato demolita la tendopoli in cui viveva.

http://www.youtube.com/watch?v=PI8vQYDeWmY

 
Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali
Sito in italiano su Anarchici Contro il Muro:

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