Italian translation of "Haití: Despidos al montón y brutal represión contra obreros textiles"
Nei giorni successivi al licenziamento dei 5 membri del comitato esecutivo del sindacato, si sono susseguiti licenziamenti a tappeto.
Adesso, in diverse fabbriche,i nostri membri (già del sindacato, simpatizzanti o comunque vicini ad esso) vengono licenziati in maniera sommaria.
Va sempre peggio: lo scorso martedì, mentre stavamo distribuendo volantini sulla formazione del sindacato e sui suoi sviluppi successivi, ci siamo ritrovati, di fronte alla stessa fabbrica Apaid, un enorme contigente della polizia speciale, armato fino ai denti, con giubbotti anti-proiettile e... cappucci! Seminando il terrore in tutta la zona, hanno attaccato i nostri militanti e ci hanno inseguito. Il tutto mentre, da dentro la fabbrica, scattavano foto! Ormai accerchiati, non abbiamo potuto fare altro che scappare e scomparire il più rapidamente possibile.
Ricordiamo a tuti che il Sindacato degli Operai del Tessile e Abbigliamento (SOTA) è adeguatamente riconosciuto dal Ministero del Lavoro, così come la Federazione Sindacale Primo Maggio - Lotta Operaia (ESPM-BO) alla quale è affiliato.
Ci chiediamo:
Fino a che punto arriveranno gli atti intimidatori dei capitalisti del settore tessile? Fino a che punto dovrà arrivare la repressione aperta contro gli operai e le operaie che difendono i loro diritti?
E' forse tornata la sanguinaria dittatura duvalierista [François Duvalier, dittatore haitiano dal 1964 al 1971, N.d.T.]?
O questa è forse la "Dittatura dello Stato di diritto"???
ABBASSO LA REPRESSIONE ANTI-SINDACALE! ABBASSO TUTTE LE FORME DI REPRESSIONE CONTRO GLI OPERAI IN LOTTA DELL'INDUSTRIA TESSILE!
VIVA LA LOTTA DEGLI OPERAI E DELLE OPERAIE CHE DIFENDONO I LORO DIRITTI!
Traduzione a cura di Lazar Isotakis