Le CCOO tentano di assaltare il locale della CGT giungendo a rompere con un cric la serratura della porta, e spaccando il vetro con una sassata sul portone della CGT. Hanno anche tagliato luce e acqua dalle ore 8,30 alle 16,00.
Dalle ore 8,30 ore ci hanno anche tagliato la luce e l'acqua poiché sia la pompa dellʼacqua di tutto l'edificio come il quadro della corrente elettrica si trovano nella loro parte di edificio e non vʼè accesso dal lato CGT. Tagliando la luce ci hanno lasciato a nostra volta senza ascensori isolando un compagno che usa le stampelle ed ad altro che va su una sedia a rotelle, fino a che sono arrivati i pompieri che li hanno obbligati a riallacciare la corrente elettrica perché potessero scendere, ma tornando a lasciarci immediatamente senza le forniture di luce ed acqua.
La CGT non è inadempiente ad alcuna prescrizione del Ministero del Lavoro; alla CGT sono state fatte alcune raccomandazioni, così come alle CCOO, e stiamo discutendo col Ministero il modo con cui applicarle.
La CGT considera come un'aggressione giunta al confronto fisico l'azione realizzata da questi scalmanati dipendenti delle CCOO, in quanto la CGT occupa lʼottavo piano senza che vi sia alcuna possibilità di incontro fisico tra le persone. Come CGT abbiamo realizzato varie manifestazioni nella Via Laietana, di fronte ai nostri locali sindacali e di fronte al contiguo locale delle CCOO senza mai giungere al lancio di oggetti che potessero fare male ad alcuno, Solo nell'ultima manifestazione sono state loro lanciate delle salsicce (per altro di ottima qualità, NdT) attraverso una delle finestre alla quale non c'era nessuno. La CGT considera che le CCOO hanno fatto un ulteriore passo nella loro ossessione di impossessarsi di tutto l'edificio di Via Laietana, ma sono andati oltre attraversando un limite che fino ad ora la CGT aveva evitato quale è, appunto, lo scontro fisico ed anche il lancio di oggetti contundenti.
Come CGT affermiamo che le CCOO da alcuni giorni stanno cercando di manipolare i mezzi di comunicazione e l'opinione pubblica. L'altro giorno hanno affermato che alcuni striscioni posizionati sulla nostra facciata avrebbero potuto cadere e provocare danni ai passanti, e quando la CGT ha chiesto loro per iscritto di poter accedere allʼottavo piano per procedere ad assicurarli ci hanno rifiutato per iscritto il passaggio.
Oggi, nella nota delle CCOO le bugie aumentano di livello affermando che la CGT ha realizzato buchi nelle pareti e che ha messo a rischio la sicurezza delle persone. Da parte nostra affermiamo che ciò è falso ed è un'ennesima menzogna contro noi. Eʼ nostro costume politico assumerci la responsabilità di ciò che facciamo, ma questo non è il caso.
La CGT ha la coscienza a posto ed è certa di non mettere in pericolo niente e nessuno. Semmai stiamo mettendo in pericolo l'ansia prepotente e verticista di un sindacato come le CCOO che più personale stipendiato ha e più costantemente soffre la fuga di tesserati verso la CGT, cosa questa che comprendiamo possa loro produrre un certo nervosismo.
La CGT si difenderà e non permetterà che le CCOO continuino con la loro voracità
espansionista (di locali e di spazi sindacali nostri). Le CCOO, loro sì, non adempiono alle
più elementari norme antincendio e alle raccomandazioni che, in fatto di sicurezza, gli
hanno fatto tanto i Vigili del Fuoco quanto il Ministero.
Traduzione a cura di Roberto Meneghini per la Federazione dei Comunisti Anarchici