Posizione G.A.P. sulla intitolazione di una via ad Aldo Protti
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Wednesday March 17, 2010 17:04 by Gruppo Antifascista Partigiano - GAP (Cremona)
NON SI INTITOLINO VIE AI FASCISTI
IN NESSUNA PARTE DELLA CITTÀ!
Posizione G.A.P. sulla intitolazione di una via ad Aldo Protti
Aldo Protti fu un fascista, sergente della GNR, dichiarato e mai pentito. Questo sarebbe già sufficiente a non onorarlo dedicandogli una via.
I documenti e le testimonianze riportate dall'Anpi forse non possono essere usate al pari di una attuale videoregistrazione, ma il buon senso indica che un militare tanto vicino a Farinacci che sale su un treno per Torino il primo di luglio del 1944, difficilmente sarà andato a farsi una gita al mare, anziché svolgere il suo lavoro di sottufficiale durante i rastrellamenti nazi-fascisti presso Col del Lys, appena sopra Torino.
Lì il 2 luglio morirono 26 giovani partigiani. Morirono barbaramente trucidati. I loro corpi furono trovati mutilati. Fra di essi ricordiamo 5 ragazzi della nostra città. Specialmente a loro Cremona reca offesa onorando un fascista.
Boccalini Edoardo (Bucalet), operaio, 39 anni;
Conca Gianpaolo (Paolo). Studente, 23 anni;
Faleschini Benito (Sauro), studente, 18 anni;
Scala Franco (Franco), operaio, 24 anni;
Zaniboni Alfredo (Fredo), operaio, 34 anni.
Per non dimenticarli. Perché il loro sacrificio non sia vanificato.
Per non oltraggiare la loro memoria e le loro famiglie.
Per gli ideali antifascisti per cui sono stati uccisi.
NON SI INTITOLINO VIE AI FASCISTI
IN NESSUNA PARTE DELLA CITTÀ!
GRUPPO ANTIFASCISTA PARTIGIANO
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