Italia / Svizzera - Evento comunista anarchico
Saturday December 01 2007
08:00 hrs
Pesaro: L'identità che rifiuta
italia / svizzera |
migrazione / razzismo |
evento comunista anarchico
Thursday November 29, 2007 19:31 by Ass. Cult. Alternativa Libertaria
meccanismi di rifiuto e di xenofobia e pratiche di superamento
Sabato 1 dicembre 2007, ore 17.00 alla Biblioteca Bobbato - Galleria dei Fonditori - Pesaro. Incontro con Karim Samai (redattore di "Nuovomondo"), Emanuele Del Medico (saggista) e Maurizio Gusso
(formatore di Clio '92). Introduce Lia Didero (Ass. Cult. Alternativa Libertaria).
L'identità che rifiuta
meccanismi di rifiuto e
di xenofobia e pratiche di superamento
sabato 1 dicembre 2007,
ore 17.00
Biblioteca Bobbato - Galleria dei Fonditori -
Pesaro
con
Karim Samai
(redattore di "Nuovomondo"- mensile della
nuova cittadinanza nella provincia di Pesaro e Urbino)
Emanuele Del Medico
(saggista)
Maurizio Gusso
(formatore di Clio '92 - Associazione di
insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia)
introduce
Lia Didero
(Associazione Culturale
Alternativa Libertaria di Fano)
3° incontro del ciclo "Identità in cammino"
promosso da Alternativa Libertaria
in collaborazione con le associazioni Pesaro
Nuovomondo - Sacco & Vanzetti - L'AltrascuolA - e con Casa della Pace di Pesaro - Istituto di
Storia Contemporanea della provincia di Pesaro e Urbino - MCE - CSV
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Jump To Comment: 1Sabato 1 dicembre nella Biblioteca Bobbato di Pesaro si è svolto il terzo incontro del ciclo su "Identità in cammino" dedicato alla "Identità che rifiuta", organizzato da Alternativa Libertaria insieme ad altre associazioni locali.
Gli interventi di Emanuele Del Medico (autore del noto lavoro "All'estrema destra del padre") sulla drammatica situazione di Verona (esportabile) in cui la destra xenofoba e neofascista in combutta con l'integralismo cattolico spinge i migranti nell'angolo dell'appartenenza etnica e li esclude dalla visibilità se non come forza lavoro; di Karim Samai (redattore del mensile della nuova cittadinanza "Nuovomondo" di Pesaro), che denuncia un degrado culturale ai danni dei migranti ed un ruolo micidiale dei media in questa operazione; di Maurizio Gusso (formatore dell'Associazione di docenti e ricercatori di storia Clio '92), che ha dato indicazioni su come a partire dalla scuola si possa lavorare sulla pluralità di identità per "distinguere e separare" evitando pericolose generalizzazioni; hanno sollecitato i 30 partecipanti circa al dibattito. Si è ragionato anche sulle situazioni difficili di concentrazione ghettizzata di famiglie di migranti di Urbino 2 nel pesarese e sul ruolo in bilico del mediatore culturale, tra esigenze dei migranti e bilanci dei Comuni.
La sensazione alla conclusione dei 3 incontri è quella della tendenza del potere politico italiano a spingere i migranti nell'angolo dell'appartenenza identitaria di origine negando loro qualsiasi altra visibilità sociale che non sia quella produttiva. E che si sia molto lontani dalla capacità di darsi rappresentanza da parte dei migranti.
Il giornale Nuovomondo ed iniziative come queste sono state chiamate più volte in causa come esperienze di costruzione di una nuova cittadinanza. Della serata dell'1 dicembre, come di quella del 24 novembre esiste una registrazione video.