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Gli Anarchici Contro il Muro a Bil'in, Umm Salamuna, Ni'ilin, Kafin, e Tel Aviv

category mashrek / arabia / irak | lotte sul territorio | cronaca author Monday June 09, 2008 22:24author by Ilan Shalif - Anarchici Contro il Muro Report this post to the editors

lotta unitaria contro il muro della separazione

07.06.08: Questa settimana abbiamo partecipato alle lotte a Bil'in, Umm Salamuna, Ni'ilin, Kafin, e a Tel Aviv. A Bil'in durante la settimana le iniziative hanno riguardato soprattutto l'avamposto sulle terre del villaggio ad ovest del muro, la terza conferenza internazionale e la 127^ manifestazione del venerdì. A Ni'ilin manifestazioni la domenica 1 giugno, il mercoledì ed il venerdì. A Umm Salamuna solita manifestazione del venerdì. A Kafin cerimonia di apertura della tenda di protesta contro il rifiuto di permettere l'accesso dei palestinesi alle loro terre dall'altra parte del muro. A Tel Aviv, sabato 8 giugno, presidio di massa contro l'occupazione e manifestazione per il 41° della Naksa del 1967. [ English]


Gli Anarchici Contro il Muro a Bil'in, Umm Salamuna, Ni'ilin, Kafin, e Tel Aviv


Bil'in

Le forze di Stato ed i coloni hanno insidiato il presidio palestinese nell'avamposto costruito ad ovest della strada del muro durante la lotta contro il furto della terra. Di tanto in tanto ci sono stati sconfinamenti sulle terre che appartengono agli abitanti di Bil'in. Gli Anarchici Contro Il Muro hanno contribuito a mantenere il presidio ed a minimizzare le provocazioni contro i palestinesi ed a rimpiazzarli nel momento del cambio.

Questa settimana, abbiamo partecipato a Bil'in alla Terza Conferenza Internazionale sulla Lotta popolare non violenta, contemporaneamente alla vigilanza nell'avamposto sulle terre.

Nel corso della manifestazione del venerdì a cui hanno preso parte anche i partecipanti palestinesi e stranieri alla conferenza internazionale, ci sono state le solite aggressioni. Dopo l'animata marcia con canti e danze dal centro del paese alla strada de muro, ci siamo concentrati vicino al cancello ovest del muro. Come al solito, e senza alcuna provocazione, le forze di Stato hanno iniziato a sparare gas lacrimogeni e proiettili di gomma.

In molti hanno sofferto e sono stati feriti dai gas lacrimogeni, sparati ad altezza d'uomo (cosa proibita dalla legge israeliana) - tra i feriti, Abdallah Abu Rakhme del comitato popolare del villaggio.

Ecco un resoconto stampa sulle violenze di Stato:

"Esponente della Unione Europea ferita durante le proteste a Bil'in: la Vice Presidente del Parlamento Europeo Luisa Morgantini ferita dai gas lacrimogeni sparati dall'esercito israeliano... Incidente diplomatico in Cisgiordania: la Vice Presidente del Parlamento Europeo Luisa Morgantini ed il premio Nobel irlandese per la Pace Mairéad Corrigan-Maguire sono state ferite venerdì 6 giugno dopo essere state colpite da gas lacrimogeni durante la protesta contro il muro nel villaggio di Bil'in in Cisgiordania.

Poco dopo, il magistrato italiano Giulio Toscano ha riportato ferite alla testa dopo essere stato colpito da una granata di gas lacrimogeno. Il magistrato è stato poi ricoverato in ospedale a Ramallah.

Secondo i manifestanti sono dozzine i feriti dal lancio di gas lacrimogeni.

E fra questi anche i dirigenti palestinesi Jibril Rajoub ed il dottor Mustafa al-Barghouti.

L'esercito ha fatto sapere che erano solo in 70 i partecipanti alla manifestazione tra palestinesi ed attivisti di sinistra [in realtà eravamo alcune centinaia - I.S.] e che tiravano pietre contro i soldati, che sono ricorsi ai mezzi a loro disposizione per disperdere la folla. [Si tratta della solita bugia. Spesso le forze di Stato iniziano a sparare dopo che i giovani lanciatori di pietre rispondono alle loro provocazioni. Tuttavia, questo venerdì - come molti altri in passato - le forze di Stato non hanno avuto la pazienza di aspettare il lancio di pietre da parte dei giovani ed hanno iniziato un massiccio lancio di gas senza aver subito alcuna sfida iniziale. - I.S.].

Per quanto riguarda le condizioni della Morgantini, l'esercito israeliano ha detto che "coloro i quali prendono parte a proteste che violano i confini delle aree militari non dovrebbero sorprendersi se l'esercito israeliano risponde con il lancio di gas."

Uno degli organizzatori della protesta, Yonatan Pollak ha dichiarato che l'esercito ha sparato "una quantità pazzesca" di gas lacrimogeni, "al ritmo di 30-40 per lancio". Si tratta di una nuova arma automatica predisposta per essere usata nella Striscia di Gaza e intanto sperimentata a Bil'in ed a Ni'ilin.

L'esercito israeliano si duole del fatto che "ogni settimana che passa aumenta il numero delle forze di sicurezza necessarie a tenere a bada i facinorosi israeliani che recano costantemente disturbo alla quiete pubblica."

Ed inoltre che le manifestazioni settimanali costringono l'esercito a spostare truppe che sarebbero necessarie invece in compiti di antiterrorismo e di difesa.

Per necessità di pubbliche relazioni, i portavoce dello Stato israeliano dichiarano che sono gli Anarchici Contro il Muro a sobillare i palestinesi nelle azioni di protesta. La verità è che la nostra presenza è soprattutto necessaria per impedire l'uso di proiettili letali da parte delle forze di Stato contro i manifestanti palestinesi... dal momento che è fatto divieto ai soldati israeliani di usare proiettili letali quando ci sono manifestanti israeliani.

Questa settimana, come fanno ogni tanto, le guardie di confine hanno cercato invano di bloccare gli Anarchici Contro il Muro diretti a Bil'in.

Video clip sulla manifestazione del 30-5-08 a Bil'in http://www.youtube.com/watch?v=mIqKZqykskc

Video della manifestazione del venerdì 6-6-08 a Bil'in su http://www.youtube.com/watch?v=23ul33taRtY

Video della terza conferenza annuale a Bilin su http://www.youtube.com/watch?v=MKcSnysC0O8

Ni'ilin

Uno degli appelli diceva:

"Manifestazioni a Ni'ilin anche questa settimana a cominciare dalla domenica 1 giugno. Inviate SMS o telefonate allo 054xxxx se pensate di venire. Tenete a mente manifestazioni anche martedì 3 e giovedì 5 giugno."

Una testimonianza:

"Cat: "Ciao, la manifestazione di oggi a Ni'ilin è stata forte e numerosa. In quasi 4 ore siamo stati capaci di smantellare parti del muro per tre volte e per circa 15 minuti. 23 persone sono state ferite, 4 di loro in modo abbastanza grave da essere ricoverati in ospedale. Ci sarà un'altra manifestazione martedì in cui gli abitanti cercheranno di bloccare le ruspe e di smantellare il costruito."

Un'altra testimonianza:

"D.: "Muhammad A. ed io siamo stati gassati ieri. Mentre eravamo riparati dietro il grande tronco di un ulivo abbiamo conversato in ebraico. Lui di quasi 40 anni, lavorava in Israele fino a 10 anni fa. La sua famiglia è stata espulsa da Giaffa nel 1948. Suo padre era un commerciante e con i suoi risparmi aveva comprato pezzi di terra intorno alla nuova casa a Ni'lin. Oggi, tre famiglie israeliane abitano quella che era la sua casa a Giaffa, vicino alla torre dell'orologio. La famiglia estesa di Muhammad possedeva circa 325 ettari di terra (compresi appezzamenti nella zona ora famosa di Bil'in). I coloni ebrei hanno costruito proprio su gran parte delle sue proprietà. Gli ultimi 30 ettari della famiglia di Muhammad stanno ora scomparendo sotto i suoi occhi, preda dell'insediamento illegale di Hashmonaim. L'unico risarcimento che riceve sono i prodotti della semina dei coloni di Stato israeliani."

Foto: https://israel.indymedia.org/newswire/display/9136/index.php comprese foto di Meged Gozani/Activestills.org

"Palestina: Mobilitazione quotidiana per smantellare le costruzioni a Ni'ilin Lunedì, 2 giugno 2008

Nelle ultime due settimane, una mobilitazione quasi giornaliera ha coinvolto il villaggio di Ni'ilin, dove è iniziata la costruzione del muro. Questo video mostra la manifestazione di martedì 3 giugno, in cui gli abitanti ed i sostenitori hanno cercato di bloccare le ruspe andando incontro alla violenza delle forze militari che hanno usato granate assordanti, gas lacrimogeni e proiettili di gomma, oltre a calci e pugni. Dodici sono i feriti e due gli arrestati, un palestinese ed un israeliano.

Venerdì, manifestazione relativamente tranquilla. Cantieri fermi ma ugualmente lancio massiccio di gas da parte dell'esercito, per fortuna senza feriti.

Domenica 1 giugno, sciopero generale nel villaggio, con oltre 300 persone pronte a fermare le ruspe. I manifestanti sono stati affrontati da un grosso contingente di soldati che hanno lanciato una pioggia di gas, granate assordanti e proiettili di gomma. Eppure i manifestanti sono riusciti a raggiungere le ruspe ed a smantellare il costruito per ben tre volte nel corso della giornata. 23 sono i feriti curati nell'infermeria del villaggio, ma 4 di loro sono stati ricoverati in ospedale per ferite gravi."

Gli Anarchici Contro Il Muro che erano lì alla manifestazione sono riusciti ad evitare le forze di Stato israeliane. Quando siamo arrivati al villaggio, i soldati hanno dovuto retrocedere, perciò abbiamo potuto partecipare alla manifestazione senza la loro interferenza.

In questa zona il muro dovrebbe incidere su circa 250 ettari, praticamente annettendoli all'insediamento dei coloni lì vicino. La strada del muro sulle terre del villaggio è stata pianificata per consentire, tra le altre cose, la piantagione di vigneti per gli adiacenti insediamenti coloniali.

Manifestazioni e tentativi di bloccare la costruzione in programma anche martedì 2 giugno ed in futuro.

"Oggi l'esercito ha espiantato alcuni ulivi, una delegazione di proprietari del villaggio si è precipitata sulle terre ed ha biasimato i soldati. La cosa si potrebbe ripetere, manifestazione mercoledì 4 giugno."

A questa manifestazione abbiamo partecipato. Vedi video sotto.

Venerdì 6 giugno, dopo la manifestazione a Bil'in ed Umm Salamuna, gli attivisti di Anarchici Contro Il Muro si sono uniti alla speciale "orchestra del rumore per il benvenuto del sabato" per il vicino insediamento coloniale di Hashmonaim (costruito sulle terre rubate nel passato al villaggio di Ni'ilin). Il muro della separazione viene spacciato come necessario per la sicurezza di Israele, ma in realtà serve all'espansione terriera israeliana sui possedimenti di Ni'ilin.

manifestazione a Ni'lin del 29-5-08 http://www.youtube.com/watch?v=9ht0ecKZ0-0
manifestazione a Ni'lin dell'1-6-08 http://www.youtube.com/watch?v=6H-etRbeMu8
manifestazione a Ni'lin del 4-6-08 http://www.youtube.com/watch?v=mfhHkilQC44

Kafin

"Giovedì 5 giugno, manifestazione a Kafin ed apertura di un camping di protesta. Siamo invitati come Anarchici Contro il muro. Chi vuole andare, si metta in contatto. I."

"Vicino al villaggio di Kafin nella Cisgiordania settentrionale, il muro è stato eretto diversi anni fa, separando il villaggio dalle sue terre, nonostante le proteste dei palestinesi e degli israeliani del Kibbutz Metzer, collocato dall'altra parte del muro, che da anni avevano ottimi rapporti con la gente di Kafin.

Oggi, gli abitanti di Kafin possono attraversare il muro due volte alla settimana per andare sulle terre, ma non è sufficiente per fare per bene i necessari lavori agricoli. Alcuni giorni fa hanno assistito inermi all'incendio di molti ulivi senza poter intervenire (e non è la prima volta che ciò accade).

Giovedì 5 giugno, anniversario dell'occupazione, gli abitanti di Kafin hanno tirato su una tenda di protesta nei pressi del muro, chiedendo modestamente che il transito sia consentito ogni giorno per seguire i necessari lavori agricoli, invece di 2 giorni alla settimana. La tenda starà lì finché sarà necessario.

Il sindaco di Kafin, Sa'id Karashi, ha chiamato me ed altri attivisti pacifisti e contro l'occupazione per partecipare come israeliani al presidio alla tenda. Cerchiamo di esserci!

Per la trasferta chiamare Ilan Shalif degli Anarchists Against Walls allo 03-xxxxx.

Gush Shalom"

Il giorno prima dell'azione, Buma, un membro del Kibbutz Metzer, ci ha contattato per chiederci di venir meno alla nostra promessa di solidarietà, poiché la nostra presenza avrebbe danneggiato il villaggio, cosa che sarebbe condivisa anche da una autorità del villaggio.

Non curandoci di ciò e su indicazione degli attivisti del villaggio, un gruppo degli Anarchici Contro i Muro e di rappresentanti di Gush Shalom si è presentato a Kafin. Abbiamo partecipato alla marcia dal villaggio fino alla tenda dove le autorità del villaggio tenevano dei comizi. Ci ha fatto molto piacere sentire discorsi che onoravano la lotta unitaria di Bil'in, Umm Salamuna, e Ni'ilin, perché sono uno stimolo all'allargamento della lotta unitaria contro il muro e contro l'occupazione.

Sabato 7 giugno

A Tel Aviv, la coalizione radicale a cui aderiscono gli Anarchici Contro Il Muro, ha organizzato il 41^ anniversario della Naksa - la guerra di occupazione del 1967.

Il blocco anarchico comprendeva i ciclisti del Critical Mass contro l'occupazione che apriva la manifestazione, il circolo dei tamburi, le nostre bandiere ed i nostri striscioni.

Abbiamo poi partecipato ai dibattiti successivi alla manifestazione, soprattutto a quello in cui si parlava di iniziative di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele con la partecipazione dei palestinesi.

Ilan Shalif
http://ilanisagainstwalls.blogspot.com/

Anarchici Contro Il Muro
http://www.awalls.org

Traduzione a cura di FdCA - Ufficio Relazioni Internazionali

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