Israele-Palestina: La lotta unitaria contro il muro - Bil'in e a sud di Betlemme

mashrek / arabia / irak | lotte sul territorio | cronaca Thursday June 07, 2007 21:43 by Ilan Shalif - Anarchici Contro il Muro

A Bil'in si è intensificata la lotta in attesa del verdetto della Alta Corte di "giustizia" israeliana sul muro della separazione e sulla costruzione di un nuovo insediamento di coloni a Modi'in sulla terra del villaggio di Bil'in.

La lotta unitaria contro il muro - Bil'in e a sud di Betlemme

A Bil'in si è intensificata la lotta in attesa del verdetto della Alta Corte di "giustizia" israeliana sul muro della separazione e sulla costruzione di un nuovo insediamento di coloni a Modi'in sulla terra del villaggio di Bil'in. Durante la settimana un'azione diretta unitaria ha cercato di smantellare le infrastrutture costruite per l'insediamento coloniale su un pezzo di terra che persino la Corte israeliana ritiene appartenga ai cittadini di Bil'in. Nonostante ciò, l'esercito e la polizia di confine sono intervenuti ed hanno confiscato un trattore che stava buttando giù le strutture.

Nella manifestazione di venerdì 1 giugno, i partecipanti Palestinesi, attivisti internazionali, e gli israeliani di Anarchici Contro il Muro, hanno marciato come al solito sulla strada che porta dal villaggio al muro della separazione - costruito per rubare la maggior parte delle terre di Bil'in e darle agli insediamenti dei coloni. Come si è già verificato nelle ultime settimane, quando abbiamo raggiunto la base della collina sul cui versante opposto si trova il cancello del muro, ci siamo imbattuti nel filo spinato che bloccava la strada e in un ufficiale di gendarmeria con il suo drappello che dichiarava l'area essere zona militare chiusa.

Quando i gendarmi si soni ritirati sulla collina per evitare gli effetti dei gas lacrimogeni che ci avrebbero tirato addosso, alcuni di noi li hanno inseguiti mentre lanciavano i gas sui manifestanti che erano fuori portata.

Poco dopo hanno cercato di rifarsi sul nostro gruppo che era ormai troppo vicino per essere preso a colpi di bombolette lacrimogene. Così hanno arrestato due esponenti del comitato del villaggio ed hanno cercato di spingerci giù dalla collina per potersi ritirare e sparare i gas. Dopo alcuni scontri, sono rimasto solo vicino ai soldati, rifiutandomi di andarmene finché i gas non si fossero volatizzati, approfittando dell'imbarazzo dei gendarmi nel maltrattare un anziano manifestante ebreo. Per cui mi hanno fatto stare lì finché il comandante non ha dato l'ordine di interrompere il lancio di gas lacrimogeni, dal momento che il corteo si era portato a distanza di sicurezza.
Ma, i manifestanti non stavano tornando al villaggio, stavano invece cercando di avvicinarsi al muro attraverso gli uliveti sui lati della strada. Ancora una volta un lancio di gas ha impedito l'avanzata del corteo, mentre le forze di stato si sono mosse lentamente in direzione del villaggio preceduti dai gas e da qualche tiro di pallottole di gomma verso di noi e verso i lanciatori di pietre che cercavano di fermare l'avanzata dei soldati. Dopo 2 ore la manifestazione di è conclusa, consentendoci di tornare in Israele.


Sud di Betlemme

Nella regione ci sono alcuni villaggi, ma non tutti organizzano manifestazioni nella giornata di venerdì. Questo primo venerdì di giugno invece ha visto 2 iniziative nella regione con la partecipazione dei militanti di Anarchici Contro Il Muro.

La prima si è tenuta ad Um Salamuna. Alle 10.00 del mattino sono iniziate riunioni pubbliche con comizi.

Dopodiché la gente ha marciato verso i campi dislocati sull'altro lato della strada del muro della separazione, lavorando simbolicamente la terra nei campi agricoli adiacenti all'insediamento coloniale israeliano di Efrata.

Dopo la preghiera di mezzogiorno c'è stata la seconda iniziativa nel vicino villaggio di Artas. La gente si è diretta verso il cantiere dei lavori sulla sulla strada. Sono stati messi dei massi sulla strada ed anche ri-piantato simbolicamente un albero precedentemente sradicato dai lavori, avendo cura di circondarlo con le pietre per proteggerlo.

Link alle foto di una precedente iniziativa ad Artas:
http://activestills.org/photos.php?setname=Artas&PHPSESSID=1bf7babf216c08dbc132536ab33370c1#id=513999359

In entrambe le iniziative, le forze israeliane si sono tenute distanti, osservando da lontano.

Links collegati:
http://awalls.org
http://activestills.org
http://www.kibush40.org
http://matzpen.org

Ilan Shalif (Anarchici Contro Il Muro).
http://ilan.shalif.com/anarchy/glimpses/glimpses.html

Traduzione a cura di FdCA-Ufficio Relazioni Internazionali
http://www.fdca.it/wall