user preferences

La situazione venezuelana ed il movimento libertario

category venezuela / colombia | movimento anarchico | opinione / analisi author Tuesday March 27, 2007 18:20author by Floreal Castilla Report this post to the editors

Il processo bolivariano non sfugge alle contraddizioni che il capitalismo, in tutte le sue modalità, sta vivendo in questa epoca di capitale monopolista transnazionale; ragion per cui il progettato sviluppo endogeno e la accumulazione del capitale nazionale avanzano molto lentamente e ciò potrebbe suscitare situazioni limite nella lotta di classe...


La situazione venezuelana ed il movimento libertario

di Floreal Castilla


1. Il processo bolivariano che attraversa la società venezuelana è molto dinamico, trasformatore e innovatore per usare le categorie proprie delle società politiche;

2. Teoricamente avanza il socialismo però si tratta di un socialismo indefinito, proprio della cultura venezuelana e della idiosincrasia di questo popolo;

3. In materia economica, senza dubbio, si incentivano tanto il movimento cooperativo quanto la cogestione e, pure, imprese di produzione sociale, però all'interno di un quadro di rapporti di produzione capitalisti;

4. Si rispetta, al tempo stesso, la proprietà privata dei mezzi di produzione, benché sottoposta a forti imposizioni fiscali;

5. Si sono fatte le nazionalizzazioni però ricorrendo alla confisca; realmente le nazionalizzazioni non sono state altro che il prelevamento degli attivi nelle mani delle imprese straniere, fondamentalmente statunitensi, e la loro conversione in attivi del settore pubblico della economia gestito dal governo;

6. Dall'altra parte, si incentiva la creazione dei "consigli comunali" e dei "consigli dei lavoratori" come luoghi decisionali dei settori popolari e non salariati nei loro contesti geografici e produttivi;

7. Si spera in una Riforma Costituzionale per la metà del 2007che darebbe alla Costituzione bolivariana un orientamento più socialista conservando le norme inerenti alla libertà e ai diritti umani così come al giusto processo;

8. Nel movimento libertario si muovono due settori. Uno, la cui voce è "El Libertario", si dichiara apertamente in opposizione al processo bolivariano, però non ha un lavoro sociale di penetrazione nelle masse popolari, salvo aver raggiunto un accordo con la cultura punk; può contare sull'appoggio della CNT-AIT spagnola;

9. L'altro settore sono gruppi e individualità che appoggiano il processo bolivariano e sono in procinto di costituire una Federazione Anarchica con l'obbiettivo di raggruppare i settori popolari libertari bolivariani, però non conta su referenze internazionali;

10. La complessità del processo bolivariano impedisce di far riferimento a dogmi importati; esiste - ovviamente - una dinamica di lotta di classe dentro uno spettro antiimperialista che, a sua volta, si realizza all'insegna dello "stato di diritto", però il sindacalismo è in realtà atomizzato.

11. Delle centrali sindacali preesistenti, tiene solo la CTV (Confederación de Trabajadores de Venezuela) che riceve sovvenzioni dalla internazionale socialista e dalla AFL-CIO degli Stati Uniti. Da parte loro, i sindacalisti sostenitori del processo bolivariano hanno dato vita alla UNT (Unión Nacional de Trabajadores), che conta al suo interno 5 correnti.

12. La UNT è composta da democristiani (che provengono dalla CLAT); trotzkisti affini al Socialist Worker di Londra; sindacati del pubblico impiego che seguono un altro orientamento; sindacalisti autonomi che esigono le elezioni sindacali; etc. E, infine, da un settore che risponde, dentro alla UNT, allo FBT (Frente Bolivariano de Trabajadores) che è l'apparato sindacale dello chavismo organizzato;

13. L'FBT appoggia nuovi tipi di organizzazione sindacali, promuove la creazione dei "consigli dei lavoratori", la cogestione, il cooperativismo, le imprese di produzione sociale e diverse forme di gestione sulla base del criterio che la classe operaia non deve puntare solamente alle rivendicazioni economiche ma gestire la produzione sul fronte prioritario della lotta antiimperialista;

14. Quel che è certo è che lo schema della "contrattazione collettiva" su cui si manteneva il sindacalismo venezuelano fin dal 1960 è entrato in crisi; il governo non si preoccupa di firmare i contratti collettivi e questa situazione ha generato uno scenario che sta polverizzando le burocrazie sindacali;

15. Dall'altra parte, tuttavia ci sono zone e industrie nelle quali funziona il gangsterismo sindacale che vende posti di lavoro ai lavoratori, e che ha provocato ammazzamenti di stampo mafioso;

16. Non possiamo prevedere quale sarà la politica del governo rispetto alla "contrattazione collettiva" a partire dal la Riforma Costituzionale che si spera entrerà in vigore alla metà del 2007, però è evidente che un sindacalismo combattivo, autonomo e non burocratico si manifesterà in qualche momento nelle zone in cui la precarietà non si può controllare con le promesse;

17. I trotskisti che hanno una forza sindacale più o meno importante sono impigliati tra appoggiare il processo bolivariano o smarcarsi da questo apertamente;

18. E non va dimenticato che il lavoro è poco e che molte persone vivono di economia informale e di economia sommersa;

19. Il processo bolivariano non sfugge alle contraddizioni che il capitalismo, in tutte le sue modalità, sta vivendo in questa epoca di capitale monopolista transnazionale; ragion per cui il progettato sviluppo endogeno e la accumulazione del capitale nazionale avanzano molto lentamente e ciò potrebbe suscitare situazioni limite nella lotta di classe;

20. E' su queste basi che sostengo che il movimento libertario non tiene nessuna presenza nel movimento sindacale venezuelano.

¡Salud y Revolución Social!


Floreal Castilla *

Caracas, 23 marzo 2007


Traduzione a cura di FdCA-Ufficio Relazioni Internazionali

____________

* Ingegnere pensionato della C.A. Nacional Teléfonos de Venezuela (CANTV), Dottorato in Filosofia della Scienza e Avvocato.

This page can be viewed in
English Italiano Deutsch
© 2005-2024 Anarkismo.net. Unless otherwise stated by the author, all content is free for non-commercial reuse, reprint, and rebroadcast, on the net and elsewhere. Opinions are those of the contributors and are not necessarily endorsed by Anarkismo.net. [ Disclaimer | Privacy ]