user preferences

New Events

Rusia / Ucrania / Bielorrusia

no event posted in the last week

(Bielorrusia) ¡Libertad inmediata a nuestro compañero Mikola Dziadok!

category rusia / ucrania / bielorrusia | movimiento anarquista | portada author Thursday April 20, 2017 18:53author by Revolución Internacional / World Revolutionauthor email en.ruptura.colectiva at gmail dot com Report this post to the editors

featured image

Mikola Dziadok es un joven militante libertario, abogado y escritor de Bielorrusia. Es parte de la alianza "Revolución Internacional / World Revolution - Прамень 'Pramen'" y colabora con nosotr@s traduciendo textos y ensayos al ruso y bielorruso sobre autogobiernos, procesos comunitarios y movimientos sociales en el mundo, así como de historia, ciencias sociales y pensamiento crítico, temáticas que han atraído desde Latinoamérica el interés de muchas organizaciones y compañeros de Europa.

[Français][Italiano]

Revolución Internacional / World Revolution

Mikola Dziadok es un joven militante libertario, abogado y escritor de Bielorrusia. Es parte de la alianza "Revolución Internacional / World Revolution - Прамень 'Pramen'" y colabora con nosotr@s traduciendo textos y ensayos al ruso y bielorruso sobre autogobiernos, procesos comunitarios y movimientos sociales en el mundo, así como de historia, ciencias sociales y pensamiento crítico, temáticas que han atraído desde Latinoamérica el interés de muchas organizaciones y compañeros de Europa.

Junto con cientos de personas, fue arrestado y golpeado brutalmente el pasado 25 de marzo en una protesta multitudinaria contra el régimen de Aleksandr Lukashenko -el "último dictador de Europa"- que lleva 24 años al frente de un Estado corrupto y asesino heredero de una tradición autoritaria postsoviética. Le dieron un 'levantón' y fue golpeado dentro de una camioneta de policías provocándole una contusión cerebral que desembocó en un trauma clínico, por lo que fue hospitalizado de urgencia.

Durante cuatro días estuvo bajo una exhausta supervisión policial, impidiendo que tuviera visitas de familiares y camaradas. Al ser dado de alta el 29 de marzo, fue trasladado de inmediato a la Corte Federal de Minsk.

Su proceso ha estado plagado de irregularidades y absurdos. La corte mostró un documento jurídico donde se indica que Mikola fue detenido pocas horas antes del juicio, es decir, en el camino del hospital a la corte, invalidando los cuatro días anteriores en los que estuvo hospitalizado.

La condena imputada es de dos semanas de prisión (una por participar en una "manifestación ilegal" y otra por "resistirse al arresto de la policía"), no obstante, se espera que pueda aumentar el número de días de la condena debido a su militancia libertaria y participativa en distintos movimientos sociales.

Él es un militante comprometido con el pensamiento en acción y la transformación radical de la sociedad. Se graduó como abogado en la "Belarusian State University College" trabajando como agente jurídico en una compañía privada. En 2009 ingresó a la "European Humanities University (Vilnius)" especializándose en Ciencias Políticas y Estudios Europeos.

El 3 de septiembre de 2010 fue arrestado por una acusación falaz del Estado bielorruso por "participar en un ataque a la Embajada Rusa", al que se le sumó unos días después el delito de "atacar violentamente el edificio de la Trade Union Federation". Ambas acusaciones nunca tuvieron los elementos para comprobar su participación, por lo que gran parte del estudiantado y la sociedad bielorrusa realizaron campañas por su liberación.

Finalmente el 27 de mayo de 2011 fue "encontrado culpable" y se le dieron 5 años de condena. Salió libre el 22 de agosto de 2015.

Desde entonces, se dedicó a escribir un libro sobre su experiencia en las prisiones federales que ha presentado en diversas universidades del país y a conocer procesos comunitarios principalmente en Latinoamérica y Asia.

¡ALTO AL TERRORISMO DE ESTADO CONTRA QUIENES LUCHAN POR LA AUTONOMÍA Y LA REVOLUCIÓN!

¡SOLIDARIDAD INTERNACIONAL CON EL PUEBLO BIELORRUSO EN LUCHA Y TOD@S L@S PRES@S EN GUERRA SOCIAL DEL MUNDO!

Publicado el 09 de Abril de 2017 en:

http://rupturacolectiva.com/libertad-inmediata-a-nuestr...adok/

author by Alternativa Libertaria/FdCApublication date Tue Apr 11, 2017 22:34author address author phone Report this post to the editors

(Bielorussia) Libertà immediata per il nostro compagno Mikola Dziadok!
by Revolución Internacional / World Revolution

Mikola Dziadok è un giovane militante libertario, avvocato e scrittore che vive in Bielorussia. Fa parte della alleanza "Revolución Internacional / World Revolution - Прамень 'Pramen'" con cui collabora traducendo testi e saggi in russo e bielorusso sull'autogoverno, sui processi di comunità e sui movimenti sociali nel mondo. ma anche di storia, scienze sociali e pensiero critico, tematiche che dall'America Latina hanno suscitato l'interesse di molte organizzazioni e molti compagni in Europa.

Revolución Internacional / World Revolution

Mikola Dziadok è un giovane militante libertario, avvocato e scrittore che vive Bielorussia. Fa parte della alleanza "Revolución Internacional / World Revolution - Прамень 'Pramen'" con cui collabora traducendo testi e saggi in russo e bielorusso sull'autogoverno, sui processi di comunità e sui movimenti sociali nel mondo. ma anche di storia, scienze sociali e pensiero critico, tematiche che dall'America Latina hanno suscitato l'interesse di molte organizzazioni e molti compagni in Europa.

Insieme a centinaia di persone, è stato arrestato e picchiato brutalmente il 25 marzo in una protesta di massa contro il regime di Aleksandr Lukashenko, "l'ultimo dittatore d'Europa" - che ha trascorso 24 anni al timone di uno Stato corrotto e assassino erede di una tradizione autoritaria post-sovietica. Lo hanno "sequestrato" ed è stato picchiato in un camion della polizia causandogli una commozione cerebrale che ha provocato un trauma clinico, tanto da rendere necessario il ricovero urgente in ospedale.

Per quattro giorni in ospedale è stato sottoposto ad una continua sorveglianza della polizia, che gli ha impedito di ricevere visite da parenti e compagni. Dopo essere stato dimesso il 29 marzo, è stato immediatamente portato in tribunale presso la Corte Federale di Minsk.

Il suo processo è stato crivellato di irregolarità e assurdità. La corte ha mostrato un documento di polizia in cui si afferma che Mikola è stato arrestato un paio d'ore prima del processo, cioè sulla strada dall'ospedale in tribunale, invalidando i precedenti quattro giorni in cui era stato ricoverato.

La condanna a suo carico è stata di due settimane di carcere (una per aver partecipato a una "manifestazione non autorizzata" e un'altra per "resistenza all'arresto della polizia"), ma si prevede di aumentare il numero di giorni della pena a causa della sua militanza libertaria e della partecipazione a vari movimenti sociali.

Egli è un militante impegnato nell'elaborazione teorica e nell'azione di trasformazione radicale della società. Si è laureato come avvocato nella "Belarusian State University College" lavorando come agente giuridico per una società privata. Nel 2009 entra a far parte della "European Humanities University (Vilnius)" laureandosi in Scienze Politiche e Studi Europei.

Il 3 settembre 2010 venne stato arrestato con la falsa accusa costruita dallo Stato Bielorusso di "aver partecipato ad un attacco contro l'ambasciata russa," a cui è stata aggiunta un paio di giorni dopo l'accusa di "aver violentemente attaccato la sede della Federazione Sindacale". Entrambe le accuse non sono mai state sostenute da prove per dimostrare la sua partecipazione, mentre gran parte del movimento studentesco e della società bielorussa aveva costruito una campagna per la sua liberazione.

Ma, il 27 maggio 2011, venne "riconosciuto colpevole" e condannato a 5 anni di carcere. E' stato scarcerato il 22 agosto del 2015.

Da allora, si è dedicato a scrivere un libro sulla sua esperienza nelle prigioni federali, che ha presentato in varie università del paese facendo conoscere i processi di comunità noti principalmente in America Latina e in Asia.

FERMARE IL TERRORISMO DI STATO CONTRO CHI LOTTA PER L'AUTONOMIA E PER LA RIVOLUZIONE!

SOLIDARIETA' INTERNAZIONALE COL POPOLO BIELORUSSO IN LOTTA E CON TUTTI GLI ARRESTATI NELLA GUERRA SOCIALE MONDIALE!


Pubblicato il 9 aprile 2017 su:

http://rupturacolectiva.com/libertad-inmediata-a-nuestr...adok/

(traduzione a cura di AL/fdca - Ufficio Relazioni Internazionali)

 

This page has not been translated into Esperanto yet.

This page can be viewed in
English Italiano Deutsch
© 2005-2024 Anarkismo.net. Unless otherwise stated by the author, all content is free for non-commercial reuse, reprint, and rebroadcast, on the net and elsewhere. Opinions are those of the contributors and are not necessarily endorsed by Anarkismo.net. [ Disclaimer | Privacy ]