Here Comes Bourgeois Socialism – Again 03:18 Apr 28 2 comments The US-Turkey stand-off in context: the US and the weaponisation of global finance 19:04 Sep 13 0 comments Fuel Price Hikes Hammer South Africa’s Working Class 17:53 Sep 20 1 comments The Davos Blind Eye: How the Rich Eat the Poor and the World 18:07 Jan 26 0 comments Riflessioni sullo stato di crisi del capitalismo 06:41 Dec 24 0 comments more >> |
Recent articles by Alternativa Libertaria/FdCA
Recovery Fund in salsa lombarda 2 comments Nuovo numero de "Il Cantiere" 0 comments Gli anarchici e l’occupazione delle fabbriche del 1920 1 comments Recent Articles about Italia / Svizzera EconomiaPer una definizione dell'imperialismo nella fase del capitalismo globa... Nov 17 17 Economie collettive e solidali, autogestione e mutualismo Jun 29 17 NO G7, ne G8 o G20 - Vogliamo Libertà, Uguaglianza, Solidarietà. May 13 17 STOP TTIP
italia / svizzera |
economia |
opinione / analisi
Saturday October 24, 2015 05:42 by Alternativa Libertaria/FdCA - Sezione "Silvia Francolini" di Fano-Pesaro
Campagna di controinformazione a Fano presso l'Infoshop di Via Serravalle il 17 ottobre Dobbiamo necessariamente mobilitare dal basso tutta la nostra capacità di constrasto, di denuncia, di controinformazione popolare per respingere quella che si annuncia come un'altra dittatura economico-giuridica sulle nostre vite dopo le politiche di austerity della UE Il secondo obiettivo dell'entusiasta Obama è la firma del TTIP (Transatlantic Trade & Investment Partnership) con l'Unione Europea per abbattere ogni barriera tariffaria e regolamentare che possa ostacolare la libertà di movimento delle merci e degli investimenti, travolgendo qualsiasi legislazione a tutela di beni comuni (risorse naturali) ed attività di carattere ambientale, agricolo, sanitario, energetico, sociale (trasporti, comunicazioni, formazione),.... Nonostante gli entusiasmi europei possano segnare un certo raffreddamento (almeno nel governo tedesco) in seguito allo scontro sulla questione VolksWagen tra USA e Germania, il negoziato sul TTIP potrebbe compiere passi in avanti incorporando una delle istituzioni previste dal TPP con poteri extra-territoriali. Si tratta della costituzione di corti arbitrali denominate Investor-State Settlement di cui fanno parte magistrati rappresentanti delle imprese, magistrati rappresentanti degli Stati ed avvocati esperti in commercio internazionale. Questi tribunali vigileranno e commineranno sanzioni su ogni ostacolo interposto alla circolazione di merci ed investimenti, puntando all'adeguamento e subordinazione delle legislazioni dei singoli paesi agli interessi della valorizzazione capitalistica in tutti i campi in cui dovessere sorgere conflitti e contrapposizioni tra imprese multinazionali e interessi nazionali. Un'applicazione di tale potere sanzionatorio è già in uso all'interno del NAFTA (North American Free Trade Agreement, il trattato tra USA, CAnada e Messico stupulato nel 1994), come nel caso dello Stato del Quebec (Canada) portato a giudizio nei primi mesi del 2015 per aver votato una moratoria contro l'estrazione di shale-gas in quanto pericolosa ed inquinante! La reciproca convenienza tra USA, UE e singoli governi europei a sottoscrivere il TTIP deve comunque superare una serie di fattori di opposizione e di contrasto che vanno dalla legislazione europea fin qui acquisita in campo di principio di precauzione alle legislazioni nazionali di tutela dei beni, delle risorse e dei prodotti locali. Lo stesso movimento STOP TTIP è fortemente cresciuto negli ultimi 2 anni fino alla recente grande manifestazione di Berlino. Il punto è che non possiamo fidarci dei governi (basti pensare all'entusiasta sottosegretario al TTIP Calenda nel governo Renzi) e dei magistrati che rappresentano gli Stati europei e la stessa UE, direttamente coinvolti a tutela delle imprese nazionali ed europee (se non già globali, come la FCA di Marchionne) nell'illusione di poter penetrare un lasco mercato statunitense in quanto a divieti e precauzioni. Dobbiamo necessariamente mobilitare dal basso tutta la nostra capacità di constrasto, di denuncia, di controinformazione popolare per respingere quella che si annuncia come un'altra dittatura economico-giuridica sulle nostre vite dopo le politiche di austerity della UE. |
Front pageSupport Sudanese anarchists in exile Joint Statement of European Anarchist Organizations International anarchist call for solidarity: Earthquake in Turkey, Syria and Kurdistan Elements of Anarchist Theory and Strategy 19 de Julio: Cuando el pueblo se levanta, escribe la historia International anarchist solidarity against Turkish state repression Declaración Anarquista Internacional por el Primero de Mayo, 2022 Le vieux monde opprime les femmes et les minorités de genre. Leur force le détruira ! Against Militarism and War: For self-organised struggle and social revolution Declaração anarquista internacional sobre a pandemia da Covid-19 Anarchist Theory and History in Global Perspective Capitalism, Anti-Capitalism and Popular Organisation [Booklet] Reflexiones sobre la situación de Afganistán South Africa: Historic rupture or warring brothers again? Death or Renewal: Is the Climate Crisis the Final Crisis? Gleichheit und Freiheit stehen nicht zur Debatte! Contre la guerre au Kurdistan irakien, contre la traîtrise du PDK Meurtre de Clément Méric : l’enjeu politique du procès en appel |