La Confederación Nacional del Trabajo, davanti all'intensificarsi della violenza indiscriminata messa in atto dalla polizia di Stato ai danni degli studenti di Valencia in lotta contro i tagli all'istruzione, esprime pubblicamente la sua condanna verso queste aggressioni ed esige le immediate dimissioni della Delegata del Governo a Valencia, la signora Paula Sánchez de León. [Castellano]
Inoltre, da anarcosindacalisti inviamo il nostro abbraccio solidale a tutte/i le/i ferite/i; abbraccio che estendiamo ai loro familiari ed a tutte le persone che in questi giorni si sono riversate nelle strade per difendere l'istruzione pubblica. Salutiamo con favore il coraggio di tutti coloro che, nonostante la repressione, hanno messo da parte la paura ed hanno manifestato per difendere un futuro dignitoso per i figli e le figlie della classe lavoratrice. La loro lotta è la nostra lotta.
E' anche il caso di rilevare l'ipocrisia del PSOE, che ora chiede spiegazioni per il comportamento della polizia, quando negli anni recenti di governo non ha fatto altro che mettere in atto la stessa politica repressiva contro i movimenti sociali di protesta.
Infine, la CNT incoraggia tutta la comunità dell'istruzione pubblica di Valencia a proseguire nella lotta contro i tagli alla spesa per la scuola pubblica, opponendo la forza delle assemblee e del mutuo appoggio a quella politica selvaggia dettata dai mercati che vorrebbe mettere fine al nostro futuro.
No alla repressione! No ai tagli all'istruzione!