Benutzereinstellungen

Neue Veranstaltungshinweise

Italia / Svizzera

Es wurden keine neuen Veranstaltungshinweise in der letzten Woche veröffentlicht

Kommende Veranstaltungen

Italia / Svizzera | Economia

Keine kommenden Veranstaltungen veröffentlicht
Search author name words: T

12 Settembre, manifestiamo contro la manovra

category italia / svizzera | economia | cronaca author Monday September 12, 2011 19:33author by Unione Sindacale Italiana - USIauthor email usiait1 at virgilio dot it Report this post to the editors

Il 12 settembre, manifestiamo contro la manovra. Ore 15 a Piazza Montecitorio (Roma) e alle prefetture nelle altre città.


12 Settembre, manifestiamo contro la manovra


L'Unione Sindacale Italiana dà indicazione a tutte le strutture, sociali, sindacali, politiche, associative di partecipare alle iniziative che si svolgeranno il 12 settembre, a Roma davanti a Montecitorio nelle altre città ai presidi alle Prefettura o nelle piazze, per dare maggiore voce alla protestae per iniziare, a prescindere dalla propria organizzazione di riferimento, ad una opposizione popolare e di classe alla manovra tesa a difendere gli interessi di banche, finanza e padronato contrapposti agli interessi delle classi lavoratrici e dei settori sfruttati.

Di seguito il documento conclusivo dell'assemblea nazionale del 10 settembre svoltasi a Roma, dove tra i 65 interventi ci sono stati quelli della segreteria dell'Usi nazionale e di delegati Rsu di posti di lavoro.

Unione Sindacale Italiana



10/09: Dall'assemblea nazionale di Roma Bene Comune, il documento finale

Documento conclusivo dell'assemblea


L'assemblea nazionale realizzata a partire dall'appello proposto da Roma Bene Comune, che si è tenuta oggi 10 settembre 2011, ha raccolto nella struttura dell'ex deposito Atac di San Paolo a Roma una partecipazione che non si vedeva da tempo di collettivi, associazioni, movimenti, realtà del sindacalismo conflittuale e di base; una partecipazione ampia ed attiva soprattutto di moltissimi attivisti e persone che hanno deciso di prendere parte ad un momento di confronto realmente orizzontale e partecipativo, offrendo la propria disponibilità a mettersi in gioco dentro una nuova stagione di conflitto e trasformazione dal basso.

Innanzitutto le tante soggettività intervenute hanno condiviso la necessità di alimentare e costruire un processo indipendente, che rifiutando deleghe e scelte di rappresentanza istituzionale, respinge qualunque ipotesi di alternanza di Governance della crisi del capitalismo e affermi la necessità di costruire l'alternativa dentro il conflitto. Un processo indipendente che valorizzi ed amplifichi il peso delle tante lotte che crescono nel nostro paese e che faccia di esse processo costituente e trasformativo.

Un processo aperto e plurale, che cresca come luogo pubblico di confronto ed iniziativa, dentro il quale le soggettività consolidate si rendono disponibili a fare un passo indietro ricercando nuovi spazi di protagonismo sociale e politico, di sperimentazione di linguaggi e di pratiche. Un processo, quindi, al quale intendiamo dare continuità senza scorciatoie o accelerazioni politiciste.

Un processo che guarda lontano e si alimenta da subito delle tante iniziative di contestazione alla nuova manovra dettata dalla BCE che il governo Berlusconi ci sta imponendo con la complicità delle false opposizioni politiche e sindacali, che si nutre delle tante lotte sociali, da chi nei territori si batte per la difesa dei beni comuni, per l'accesso ai saperi, per i diritti dei lavoratori e lavoratrici, contro la precarietà e contro il razzismo e le discriminazioni.

In questo quadro la data della mobilitazione internazionale del 15 ottobre prossimo convocata dai movimenti europei e del mediterraneo è una occasione fondamentale che non potrà essere rinchiusa nei recinti angusti di nessuna rappresentanza .

Il terreno comune su cui sperimentarsi proprio a partire dai prossimi giorni e settimane, prima e dopo la giornata del 15 ottobre è una campagna di iniziativa e mobilitazione che metta al centro una parola d'ordine ed un concetto chiaro: il debito attraverso il quale ci vogliono far pagare il prezzo della loro crisi, non è il nostro, non lo abbiamo contratto, noi non lo paghiamo. Questo vuol dire smascherare e agire contro i responsabili della crisi e i loro simboli, riconquistando la sovranità ed esercitando nuove forme di riappropriazione di reddito e di vita.

L'assemblea individua come tappe condivise di questo percorso i seguenti passaggi:

  • Dare vita a partire dalla giornata di Lunedì prossimo a manifestazioni in tutta Italia contro la manovra finanziaria in occasione della ripresa delle discussioni parlamentari; per Roma riprendere e rilanciare la piazza dell'indignazione a Montecitorio (a partire dal presidio del 12 settembre dalle 15).

  • Una settimana di lotta da costruire nei territori, nei luoghi di lavoro, nelle scuole, nelle università, nelle città a partire dalla composizione delle lotte esistenti , dal 10 fino al 15 ottobre, con al centro appunto la parola d'ordine: IL DEBITO NON E' IL NOSTRO, NOI NON LO PAGHIAMO.

  • Costruire e Amplificare la mobilitazione del 15 ottobre, a partire dalle parole d'ordine e dai contenuti proposti dalle reti europee, che hanno promosso la mobilitazione Internazionale, definendo le modalità e le pratiche di una nostra partecipazione collettiva. A TAL FINE PROPONIAMO LA COSTRUZIONE DI UNA RIUNIONE NAZIONALE APERTA PER DEFINIRE LE MODALITA' DI PARTECIPAZIONE e IL PERCORSO DI AVVICINAMENTO alla MANIFESTAZIONE.

  • Ampliare e Garantire la partecipazione dei movimenti italiani alle mobilitazioni che si terranno in Occasione del G20 a CANNES-NIZZA dal 1 al 4 Novembre.

  • Costruire alla metà di NOVEMBRE un Forum Nazionale dei movimenti sociali indipendenti.
L'assemblea coglie come occasione di confronto le iniziative indette per il 17 settembre contro la finanza internazionale e le borse europee, l'assemblea del 1 ottobre dell'appello "dobbiamo fermarli" e la costruzione dello sciopero precario.

L'assemblea esprime inoltre la sua incondizionata solidarietà alle persone arrestate in VAL di SUSA ( 9 settembre) e a Napoli ( 6 settembre)

Roma 10 Settembre 2011

Verwandter Link: http://www.usiait.it
This page can be viewed in
English Italiano Deutsch

Italia / Svizzera | Economia | Cronaca | it

Tue 19 Mar, 11:24

browse text browse image

textItalia e lo spread 20:08 Fri 09 Sep by Donato Romito 0 comments

Lo spread tra i BTP italiani ed il BUND tedesco (punto di riferimento per gli investitori ufficiali o mercati) è attualmente ben oltre i 300 punti base (3%),in calo rispetto a ieri. Merito della manovra? Comunque sia, è interessante seguire l'andamento dello spread BTP/BUND... in correlazione ad alcuni eventi nazionali ed europei.

rm1610.jpg imageLa classe operaia non è morta! 23:30 Tue 19 Oct by mm 0 comments

Un corteo amplio, multiforme, molteplice e vario, ma soprattutto determinato a porre al centro del dibattito sociale, della pratica politica, della mobilitazione militante la centralità del lavoro salariato dentro la crisi sistemica del economia liberista, affinché le ristrutturazioni non siano l'ennesimo peggioramento delle condizioni economiche, dei diritti, delle regole.

textResoconto dibattito sulla crisi 17:14 Mon 02 Nov by FdCA Sez. Nestor Makhno, Fano 0 comments

Sabato 24 ottobre presso la sede dell'FdCA di Fano si è tenuto un dibattito sulla crisi nella provincia di Pesaro-Urbino, con introduzione di Peppe Lograno della CGIL.

imagePer una definizione dell'imperialismo nella fase del capitalismo globale e finanziario post-2008 Nov 17 by BrunoL 0 comments

consideriamo essenziale interpretare il concetto di imperialismo globalizzato e finanziario. Questo si manifesta con forme più grossolane, come l'invasione militare, all'oggetto di studio a cui questo testo si collega, i rapporti complementari e subordinati delle Transnational Corporations (TNC), paradisi fiscali, capitale finanziario come forma di accumulazione selvaggia contemporanea, indebitamento assicurato di intere popolazioni e l'esistenza di una nefasta somma di élite organiche che agiscono attraverso porte girevoli su scala nazionale e transnazionale, servendo e localizzando l'attuale versione del neoliberismo.

imageL’incubo del futuro? Una bella patria populista, sovranista e protezionista per il ritorno a casa de... Mar 27 by Alternativa Libertaria/FdCA 0 comments

Le scorciatoie del sovranismo portano la sinistra in un vicolo cieco; invece occorre rilanciare una prassi internazionalista e combattere il capitalismo in ogni luogo di lavoro e di vita, costruendo orizzonti di alternativa sociale in cui donne ed uomini organizzati come classe di sfruttati ed oppressi sfidano il dominio capitalistico e populista e ricostruiscono solidarietà e partecipazione dal basso.

textItalia - Il giustificato motivo oggettivo Jan 10 by Alternativa Libertaria/fdca 0 comments

Il 7 dicembre 2016 la Corte di Cassazione stabilisce in una sentenza: “si può licenziare per fare più profitti”; il padrone, per aumentare efficienza e produttività, per meglio organizzare la produzione, può procedere ai licenziamenti monetizzando. Ovviamente versando al lavoratore il meno possibile.

textIrriducibilità al capitalismo significa lavorare in termini di partecipazione Jul 20 by Alternativa Libertaria/FdCA 0 comments

post-fazione al libro "Biologico, collettivo, solidale: Dalla filiera agricola alle azioni mutualistiche, il modello partecipativo della Cooperativa Iris" di Monia Andreani, ed.Altreconomia 2016

imageItalia: legge di stabilità 2016 Dec 16 by Alternativa Libertaria/FdCA 0 comments

Legge di stabilità. L'austerità può essere flessibile. Ma le politiche di austerity no! Parola del governo!

Numeri e minacce di una manovra che esclude la classe lavoratrice, che emargina le classi popolari, che precarizza la vita delle persone.

more >>

textNO G7, ne G8 o G20 - Vogliamo Libertà, Uguaglianza, Solidarietà. May 13 Bari 1 comments

NO G7, ne G8 o G20 - Vogliamo Libertà, Uguaglianza, Solidarietà.

13 MAGGIO 2017, ore 9,00, Largo 2 Giugno (ingresso V.le Einaudi)

SCIOPERO SOCIALE e MANIFESTAZIONE STUDENTESCA

NOI CI SAREMO!

textItalia, Bari: NO G7 May 11 Puglia 0 comments

Invitiamo tutte e tutti a mobilitarsi nei prossimi giorni, a partecipare a tutte le iniziative che si terranno in città contro il G7 dei potenti e alla grande manifestazione che si terrà il giorno 13 Maggio.

textBari: NO G7 May 11 Puglia 1 comments

il 12 e il 13 maggio si svolgerà al Parco Due Giugno l’ AltroVertice organizzato dal coordinamento Molti più di 7: una due giorni di dibattiti, laboratori, iniziative ludiche anche per i più piccoli,assemblee, concerti.
Saremo studenti, lavoratori, disoccupati, precari, migranti, pensionati, in uno spazio aperto della nostra città nel quale discutere e praticare un modello di sviluppo e un’idea di società differenti da quelli che i 7 grandi della terra discuteranno chiusi nelle loro stanze.

textIRIS, i suoi primi 40 anni Feb 28 federazione cremonese 0 comments

Dalla fine degli anni settanta, un gruppo di braccianti, manovali e artigiani, in maggioranza donne, ridà senso alla parola cooperazione. "Fanno cose rivoluzionarie tenendo fermi i propri valori fondativi: produzioni biologiche, proprietà collettiva , partecipazione, prassi libertarie e relazioni di economia solidale".

textROMA 7 MAGGIO - La "strategia di Dracula" trafigge il TTIP! May 07 0 comments

La Commissione europea voleva un divieto di 30 anni sull'accesso pubblico ai testi negoziali del TTIP, ora la "strategia di Dracula" imposta da movimento internazionale STOP TTIP ha esposto il vampiro alla luce del sole. Che muoia!

more >>
© 2005-2024 Anarkismo.net. Unless otherwise stated by the author, all content is free for non-commercial reuse, reprint, and rebroadcast, on the net and elsewhere. Opinions are those of the contributors and are not necessarily endorsed by Anarkismo.net. [ Disclaimer | Privacy ]