(10/6/2010) La Confederación General del Trabajo si è rivolta oggi attraverso una lettera a Ignacio Fernández Toxo, segretario generale delle CC.OO, proponendo la convocazione di uno sciopero generale unitario per il prossimo 30 giugno. [Castellano]
Alla crisi economica degli ultimi anni, che sta colpendo duramente le lavoratrici e i lavoratori, si aggiungono le ultime misure adottate dal Governo per ridurre drasticamente il deficit mettendo nel mirino impiegate ed impiegati pubblici, i pensionati ed un insieme di prestazioni e diritti sociali che spariranno così in modo drastico. Ora il Governo ci annuncia una nuova riforma del lavoro attraverso un decreto nel più puro stile autoritario.
Il sindacato CGT crede che le misure che si annunciano contenute nella nuova riforma lavorativa saranno estremamente negative. Allo stesso modo la CGT considera che esse debbano giustificare una immediata risposta da parte di tutte le organizzazioni sindacali spagnole.
La CGT metterà in gioco, così come ha fatto nel recente sciopero generale della funzione pubblica, tutta la sua capacità organizzativa ed il suo impegno affinché lo Sciopero Generale del 30 giugno rappresenti un successo.
La Confederación General del Trabajo pensa che la classe lavoratrice e i
cittadini non capirebbero se le organizzazioni sindacali non dessero in
questi momenti una risposta immediata al grave attacco che
nuovamente si tenta contro i loro diritti lavorativi e sociali.