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La NEFAC continua la sua trasformazione in organizzazioni regionali

category nord america / messico | movimento anarchico | comunicato stampa author Monday July 13, 2009 17:33author by Flint - NEFACauthor email flint at nefac dot net Report this post to the editors

A proposito di NEFAC-US, UCL e di Solidarité

Gli amici ed i compagni della NEFAC hanno saputo nel novembre 2008 della formazione della Union Communiste Libertaire (UCL) in Quebec. La UCL si inscrive all'interno di un "lungo processo riformatore" della NEFAC. Inoltre, un altro gruppo, Solidarité, si è formato sulla base di quella che prima era la NEFAC-Quebec. Dopo questi avvenimenti, molti si sono chiesti che cosa ne era della NEFAC delle origini. [English]


La NEFAC continua la sua trasformazione in organizzazioni regionali


Gli amici ed i compagni della NEFAC hanno saputo nel novembre 2008 della formazione della Union Communiste Libertaire (UCL) in Quebec. La UCL si inscrive all'interno di un "lungo processo riformatore" della NEFAC. Inoltre, un altro gruppo, Solidarité, si è formato sulla base di quella che prima era la NEFAC-Quebec. Dopo questi avvenimenti, molti si sono chiesti che cosa ne era della NEFAC delle origini.

Le difficoltà pratiche di essere un'organizzazione multilingue, di qua e di là del confine, con pochi militanti e pochi dollari ha sopraffatto i nostri onesti tentativi di superare tali ostacoli. Le traduzioni dall'inglese al francese e viceversa non solo erano tediose, gravando alquanto sulle spalle dei compagni del Quebec, ma a volte rallentavano la pubblicazione dei comunicati federali. Le differenti condizioni sociali tra i nostri paesi [la NEFAC era una federazione tra USA e Canada, ndt] ha dato origine a dibattiti estenuanti che raramente hanno portato ad azioni collettive o a posizioni collettive. I Congressi di Federazione sarebbero stati più semplici per tutti se non fossero esistiti i confini ed i problemi di soldi. Una parziale partecipazione di Congressi porta a problemi di quorum (noi non votiamo una mozione se non c'è il 50%+1 dei militati presenti), per cui ogni congresso diventa una sfida. Più soldi ci avrebbero permesso di stampare materiale ben al di là dei pochio adesivi e manifesti che abbiamo stampato insieme. E non si trascuri il fatto che la mancanza di disciplina nel pagare le quote è stata alla fine una variabile decisiva nella nostra incapacità di funzionare a livelli più alti.

Lo scorso gennaio a Boston, la sezione USA dela NEFAC ha proseguito sulla strada della trasformazione della federazione. Abbiamo approvato uno statuto ed una nuova struttura interna su cui si è lavorato fin dalla primavera del 2008. Abbiamo dedicato del tempo ad analizzare la situazione da affrontare, in cui la classe capitalista trova difficoltà nel far passare il suo ordine traballante, e tuttavia si cimenta nel mantenere il suo potere a rischio. La maggior parte della classe lavoratrice degli USA resta sulla difensiva, ma molti nei movimenti sociali stanno anche scoprendo delle possibilità di azione. I militanti USA della NEFAC hanno messo a confronto le proprie esperienze locali ed hanno discusso di strategie per far avanzare la nostra visione socialista e libertaria nel contesto dell'attuale crisi. Dopo un lungo periodo di riflessione interna sui temi locali, siamo giunti a dare valore a questa riflessione come passi importanti verso la costruzione di una organizzazione anarchica di classe, nuova, visibilmente attiva, radicata soprattutto nel nord-est degli USA.

Un tempo la partecipazione della NEFAC al black bloc nelle manifestazioni contro i summit della BM, del FMI e dell'OMC in tutto il Nord America costituiva gran parte della nostra attività iniziale ma, nove anni dopo, la nostra politica è maturata ed è mutata. Sebbene vi sia nella NEFAC un piccolo nucleo di militanti di lunga data, siamo oggi in presenza di un mutamento demografico dei nostri militanti, che stanno diventando lentamente altro dalle origini e con il potenziale di poter reggere le sfide in atto. Siamo passati da una maggioranza di militanti studenti ad una minoranza di studenti militanti, abbiamo intercettato un consistente numero di militanti di età media, con famiglia, ed abbiamo militanti donne per il 24%. Siamo ora impegnati nelle seguenti lotte di classe e nelle sottostanti campagne locali e progetti internazionali:

  • Resistenza agli sfratti soprattutto a favore di affittuari, in particolare a Boston
  • Occupazione vittoriosa della The New School (NYC)
  • Partecipazione al movimento in difesa dei prigionieri politici (Boston e NYC)
  • Coinvolgimento nella resistenza contro il taglio ai bilanci comunali che colpiscono le biblioteche (Philadelphia)
  • Coinvolgimento nelle campagne di boicottaggio UNITE HERE della Columbia-Sussex (Baltimore e Washington D.C.)
  • Pubblicazione del n°14 della rivista della NEFAC, "The Northeastern Anarchist" (tutti i militanti).
Riteniamo che la nostra nuova organizzazione, che avrà presto un nuovo nome ma che continua per ora ad esistere come NEFAC, si affiancherà ad altri gruppi simili in Nord America, tra cui Common Cause in Ontario, con la UCL e Solidarité in Quebec. Se da un lato condividiamo le scelte fatte in queste regioni sulla base di una scala di sensibilità su cui mettere in atto attività unitarie coerenti all'attuale clima politico, dall'altro siamo impegnati nel proseguire la discussione e nel condividere progetti unitari tra tutte queste organizzazioni.

Abbiamo in programma un congresso trans-frontaliero che si farà entro il 2009. All'odg ulteriore articolazione del regionalismo, unità teorica e direzione della nostra organizzazione.

Per un mondo senza confini, senza padroni e senza burocrati.

NEFAC-USA


Traduzione a cura d FdCA-Ufficio Relazioni Internazionali

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